Volontà - anno XIV- n.1 - gennaio 1961

di Jor::.ee di idee rivolu::.iom,rie, eppu,.e dobbiamo sottolineare l'urgenza di. prospettive rivolu.::.ionarie per impedire clae la logica del potere can– celli la civiltà e forse la stessa umanità della faccia della t.erra. Soltanto fatti rivoluzionari possono Jar deviare gli avvenimenti dal loro corso cata– strofico e i fatti rivoluziomrri sono soltanto quelli che affermano un nuovo mode di essere dell'uomo nel mondo, una nuot:<1forma di vita associata. Il delitto uniuersale che i nostri governi stanno freddamente preparando è il portato di una soc;.ietà negatrice dei valori umani e la causa della so– pravviven::.a fisica degli uomini diventa una causa di rivoluzione sOCiale. È urgente che idee .rivoluzionarie si facciano foce nella coscienza degli uomini, .~ono idee di salvezza, il SOS dell'uomo che non vuole precipitare nel baratro che spafonca dar:a,ui a lui l'organizzazione del potere e del fratricidio. Ma dove sono gli crspetti dw risvondono e rendono possibile tale ur– genza rivoluzionaria? Noi li vediamo nelle situa::.ioni di rottura, ,aei vuoti di potere che la lottcr politica crea nei diversi settori del mondo, vu.oti iti cui irrompono le masse popolari. Finora tali vuoti sono stati rict,pe– rnti dalle parti contendenti e lo saranno sempre finchè le masse popolari non sapranno tradurre il loro bisogno di diguirà e libertà in finalità chiare e in concrete soluzioni sociali. Queste rotture della -'iitua:.ìone continuera,1110 ci prodursi perchè l' esi– senza del capitalismo di rinnovare le proprie strutture e superare le vec– chie forme della sua politic« porta a profonde lacerazioni interne ltrtando contro posizioni di privilegio e di suprema:ia clic non si la.sciano pacifi– cmuente accantonare. I gruppi dominanti no,a. rinunciano mai pacifica– mente t1lle loro posizioni e prima di abbandonarle si appellano alle deci– sioni più disperate; ma ciò non avviene soltanto di fronte a minacce rivo– luzionarie ma anche nella dinamica interna della classe dominante. Ab– biamo visto come la svolta " .sinistra in Italia non contenga alcuncliè di socialista e di rivoluzionario, non. chiami il proletariato a rivendicazioni di classe e non prometta alcun mutamento nt'!i TOJ)IJOrti sociali; è soltanto r,n'operazione ministeriale incoraggiata dai gruppi capitalisti più biso– gnosi di rupa,J.Sione. Eppure <1ueisettori del capitalismo italiano clie si ritengono danneggiati da tale operazione minacciano il finimondo e son decisi a giocare il rutto per ruuo pur di evitarla; già han fatto intendere di preferire avue,11.ure di regime e l'incognita di una guerra civile alla rinuncia delle loro vecchie prerogative. In Francia, la rinunci.a al dominio coloniale in. Algeria non ha ,i.ulla di rivolu.::.ionario, anzi è caldeggiata dal capitalismo metropolitano che punta su concessioni formali di indipendenza ,,er fo conservazione eco– nomica delle regioni più ricche. Ma i colonialisti algerini non sono disposti a rin1111ciarept1cificamente alle loro posizioni di privilegio e pur di con– servarle son decisi a tmscinare la Francia e l'Europa nelle situazioni più catastrofiche.

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