Volontà - anno XIV- n.1 - gennaio 1961

sta convivenza mondiale di cui lia oggi bisogno, :mrit una tregua di non lunga durata: quando i mercati del mondo saranno saturi, queste for:.e che oggi sospingono i capi di Stato all'inte1m, saranno le stesse che av• presteranno le armi ideologiche e materiali per l'ultima guerra del capi– talismo, dopo la quale succederà sulla lerra il regno totalitario della. morie. Ma non è la p<Ulradella morte universale, non è l'equilibrio del ter– rore che Ira impedito finora a qualche folle man.o di schiacciare i bottoni atomici; tali elementi han pesato e continuano a pesare in minima parte, ma ciò che ha indotto i grandi a tentare la strada della co11uive1i.:.a è la possibilità che il mondo offre alle fauci capitaliste di co11sumare ancora latl-ti bancl,eui, dopo i <1ualitutto precipiterà nella rissa funesta. Se que– ste condi:.i-Oni che permettono al capitalismo statale e monopolista di espandere pacificamente nel mondo la sua riccl1e:.:a e il jUO dominio non esis1essero, il cataclisma si sarebbe già scatenato. Ed una simile eventualità che si proietta come ,m'ombra tetra e mi– nacciosa sull'avvenire umano, non è follia ma logico sviluppo clelhi nostra organi::::.a:.ione sociale. È la logica del potere clie porta l'uomo cui una conclusione catastrofica del suo destirlo, conclusione che può essere rin– viaw ma non euitata se non si e.~tirpn il cancro ciel potere dlllla nostra organi:::.:::.a::.ione sociale. Tuttavia i lermini della lotta polilica attuale non escono dalla logica del potere, non sono che una lotta fm vecchio e nuovo capitalismo, frn una vecchia e una nuotm politica di gru.ppi e stati capitalisti. le masse popolari sono attratte in <1uestalotta ma non avendo fì,wlità proprie suol– gono un ruolo subordinato e servono come massa .d'urto o come peso ekuorale nelle contese pacifiche o violenti delle opposte centrali eco,w• miche e politiche. Le parole •di socialismo o comunismo o cristianesimo abbondantemente usate sono parole-fantasma, bandiere smunte e panni– celli sporchi per coprire le men:::.ogneoramai conuen:::.ionalidi <Jllestalotta politica. In Italia per esempi-O la politica socialista si compendia nella svolta a sinistra che è un'opera:::.ione sorretta dai due gruppi economici più avanzali, l'ENI e la FIAT, le Ctli esigenze di espansione reclllnwno una politica di intesa all'estero e di riformismo all'interno, per una economia controllata in cui siano assimilati i settori operai delle industrie-cliia11e. Tutto cii, non ha ombra di socialismo nè di lotta di classe ma rientra. nelle alternative <klla politica ufficiale che abbiamo prima tratteggiato. Abbiamo visto anche in articoli prece<knti che la crisi politica at.• luale in Italia e nel mondo non è una crisi rillolu:::.io,wria ma una crisi di sviluppo del capitalismo, ma ora vorremmo llndare più in là e consi– derare gli aspetti susceuibili di nuovi sviluppi e cioè cli sviluppi rivolu– :::.ionariche riconduca,w sul terreno della lotta sociale i problemi del nostro momento storico. Sembra. strano parlarP. cli sviluppi rfoolu:.ionari iti r,na situa.:ione priva

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