Volontà - anno XIII - n.12 - dicembre 1960

Varsavia. Altri ne seguirono: in provincia di Poznan, per lavori agricoli; a Cisna, nell'estrema punta i-ud.orientale del paese, fra i confini cecoslo– vacco e sovietico, per la costruzione di strade; e quest'anno due: uno a Kolobrzek (Kolbcrg), sul litorale della Pomerania, allestito insieme alla Unione della Gioventi1 SocialislR (con una sessantina di volontari) e l'al– tro in una cittadina Cra Poznau e Bydgoszcz (Bromberg), organizzato con l'Unione della Giovcnti1 Rurale. Noi volontari del Scr,,izio Civile, provenienti dai paesi occidentali, e direlli sia all'uno che all'altro campo, siamo arrivati sino a Poznan tutti assieme, per la linea Cerroviaria Parigi, Hannover, Berlino, Varsavia: Anche in Italia ,i fanno i campi di lavoro del Servi:io Civile ln– tema:ionale; coMru:ione di mm ,1,nda fl Bianco di Calabria. nel- l'ugo,to ,cor,o. controlli rapidi e solo formali ai posti di confine; simpatiche riduzioni del prezzo del visto di transito da parte della Germania orientale, per i gruppi (un marco ovest anzichè dieci); dichiarazione dell'ammontare del– la valuta occidentale importata ma senza necessità di mostrarla; nessun bagaglio toccato. L'importanza reale di essere un gruppo, il valore quasi metafisico di formare una dclega:iom: quando si viaggia nel mondo so– cialista, hanno trovato espressione, sul nostro treno, nella voce di un ra– gazzino residente a Berlino-Est il quale, poco dopo l'ingresso nella Repub– blica Democratica Tedesca ripeteva, cantando sull'aria di Rosamunda: dclegra:ia, delcgrazia ... ; ma non ho capito se mutasse la parola russa per averla nppresa male a scuola, oppure se riflettesse una felice stor– pintura degli adulti, carico di significato. Ho attraversato in un mese quattordici posti di frontiera, senza tro– ,,arc un solo funzionario che fosse poco cortese, o che facesse il suo me– stiere come la tradizione e il riconlo recente (di appena una decina di anni) ancora configurano. Solo al ritorno, sulla Varsavia-Vienna, i con. trolli cechi e austriaci durano sei ore, su quattordici di viaggio, ma anche qui riguardano piÌI il treno, sotto e sopra, e i carri merce, che le persone e i loro bagagli; i passa porli di tutti i passeggeri vengono ritirati, ispe- 708

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