Volontà - anno XIII - n.12 - dicembre 1960

teggiamcnlo della maggioranza del partilo hburi81a inglese che al seguito di Coutina, 11egretariogenerale della Transport oncl Ce 0 nert1l IVorker,, ha chiC!to al suo governo di rinuncinre fflle armi nuclcnri come rnc.t• .to di direH. Lou1.0n sostiene che non 1i deve rinun• ciare n quc&te armi, dato che i n1ui tn• rchbcro pronti n sen•irsenc, e 1iei:omc lo ttfflO ragionamento fanno i rns..ti, la folle gara per I' a.m1amcnto atomico continucr.ì finchè non avr.ì lo sbocco che hanno tutti i preparativi militari di difcu: I. gucrn. Non è, come dice Lou.ton, aberrante h po– ti.tionc dei laburisti inglui che chiedono il 1liHrmo atomico unilaterale, è aberrante chiedcNJi come fa lui, pcrchè disturbarti • :i. portare bombe alomiche al di sopra 1lel terriwrio nemico, con gli enormi ri.uhi che q11es10 comporta, quando se ne pouono i,wiore 1,aru1uilfame11te Jlom/ocene a caJo flOJtra? •• La distruzione di uomini falla da lon111. no è pii1 f11cilc, In nostra sensibilità non ne rimane ~°""· Ma q11ellc bombe tlistrugge. ~bbero popoli che niente hanno a che ve• dcre con la politica, gli errori e le colpe dei loro go,·cmanti. L'unica loro colpa è quella di essere nati al ili lit di certe fron• ticre e di solloatare a regimi di cui 10no Wli le prime ,,iuime. pcrcl1è è loro impo-– ~to con In forta, o con gli nrtifizi. Qunlc differenza c'è con la di.scriminuionc rhc Hitler foccvn 1lcgli ebrei? Una sola: an.ti • chè sterminnre se.i milioni cli ebrei come fecero i nnisti durante l'ultima guerra, i miasili Polnri1 sterminerebbero ec.ntinai1 di milioni di uomini. Poasihile che la • paura del nemico» ab– bi11crealo anche negli uomini pili avver• tili e rcfrallari una ruentalit.ì di guerra per cui è nceuaario .schieraf'!li con uno degli anlnltonisli cd accellame tu1u1la poli1ica di guerra? Louzon è convinlo che ciò si11neceuuio per difendere la libertà. • /finimciare all'armamento C1tomico è t.10- tnrai in, C1nticipoaliti schiC1vitll,ma ,i t1e<lfl che per certllni, la certe.::a della scliillvitù .embrerebbe meno dolorosa del riacl1io ,lei• la morti!». Ma di quale libertà intende parlare R. Lou.ton? Quale libcrt.Ì clirendono i mis.sili Polaris U.S.A.? Washington non si arma per difendere la libertà dei cittadini ame– ric11nie tanto meno quella dei popoli ciel bloei:o occidentale (la cui ,IHc1a Louzon Avocaagli S.U. e all'lng:hihcrrn: un bel mo. tlo nnche questo 11crcmre indi11cndcnti !) 11 C<werno degli S.U. ,e ne infì,chia della libertà e della democrazia: 1111110 è vero che ha palleggiato con Fnnco che la li– bertà calpesta lutti i giorni: è intervenuto nel Guatemala: sostiene la Cina 1udUta e tutti i rc.gin1i aMOluti del Medio cd E5tre– mo Oriente; non 1ollcra che i paesi del Centro e del Sud.America 1i AOllraggano alla ima dowinuione econo111icae politica; non permette 11dnomini integri e di scien• za di esprimere le proprie opinioni sulla sua politica militare e di gcnnre un allnr• me sui pericoli già in nito per le irrn1lin• zioni pro,•enienti da tutti gli esperimenti a1omici. Le ragioni di guerra degli Stati !ono estranei ai motivi ed agli interessi dei po1>0lie non c'è nCMun problema e di• vergenza tra Stati che non J>OUaessere ri• AOllopacificamente. Le guerre moltiplicano i motivi di odio tra popoli e rendono sem– pre più possibili future guerre. Inohre, ci pare, che Louion non tenga affauo conto degli avvertimenti che aono venuti da !Cicnzia1i 9ull'impiego di ftrmi atomiche nella futura guerra. La specie umana ,·errebbe distnilla o quasi. E 1e ci Hranno dei topravviuuti coatoro invidie– ranno certamente quelli che sono rimasti annientati sul colpo, Ma il grande argomento anche per Lou• .ton è che non si può rinunciare alle armi nucleari, quando ti u che il no1tro u·,•er– Hrio le pos,iede e 11rebbe pn:into a se.r• vinene contro di noi. In una guerra alomica il destino è gi.ì tcgnato, tanto Be i belligeranti dei due campi in guerra si serviranno di armi nu– cleari, quanto Be tar.ì uno 1010 a aervir• sene. Meglio, quindi, fin dn or11.dire ben chiaro (e sarebbe una grAncle dimostra• zione di fona. di snggcua e di amore per l'nr11ani1à) di non volersi assumere In grim• de e grave responnbilit.ì dello 1terminio 761