Volontà - anno XIII - n.11 - novembre 1960

2 • co,itimtazione dal n. IO Momenti ed uomini del socialismo-anarchico in Italia: l896-l924 Continuano le persecuzioni contro gli anarchici I L 1913 è un anno di profonda in- quietudine e la situazione interna i,bbastauza critica. Ci sono grandi agitazioni operaie e contadine e vi è una spinta sempre più forte da parte del popolo che cerca d'inse– rll''SÌ nella vita del paese, <lnlla qua– le è ancora quasi completamente tagliato !nori. Le tradizioni reazionarie dell'Ita– lia monarchica sono sempre vive ed agenti, cd ogni movimento di po– polo vien sempre represso nel san– gue. Alle agitazioni di piazza, le for-1:e di polizia e dell'esercito oppongo– no la loro violenza, ed ogni volta che popolo e polizia si affrontano sulle piazze vi sono dei morti, sem– pre dei morti da parte del popolo. E' una tradizione che non si vuole smentire. Già dall'andata al potere di Vittorio Emanuele III non vi è stato anno che non abbia avuto ]a sua serie di cecidi proletari: 1907 - D 27 giugno a Barra Fer– rarese, la forza pubblica spara su– gli operai dimostranti e si hanno 3 morti e 23 feriti. 1902 - Il 5 agosto, a Cassano delle Murge la forza pubblica spara 656 contro uu gruppo di dimostranti e si ha un morto e 4 feriti. L'8 settembre a Candela, dopo u• na dimostrazione operaia e la spa– ratoria da parte d'ella polizia ri– mangono sul terreno 5 morti e 10 feriti. Il 13 ottobre è a Giarratana che per le stesse ragioni vi souo 2 mor– ti e 50 feriti. 1903 - Il 23 febbraio a Petac– ciato, la forza pubblica spara eon– tro una manifestazione operaia e si hanno 3 morti e 30 leriti. Il 14 marw sarà a Putigano con 8 feriti mortalmente, sempre e sola– mente da parte del popolo. Il 21 maggio a Camaiore si han– uo 3 morti e l ferito. Il 31 agosto a Torre Anmmziata vi sono ancora 7 morti e 40 feriti. 190:J - Il 17 maggio a Cerignola la polizia spara facendo 3 morti e 14 feriti. Il 4 settembre a Buggern vi sono 3 morti e 14 feriti. Il 14 settembre a Castelluzzo (Tra– pani) ancora due morti, e dieci fe. riti, ecc., ecc., pcrchè la lista po– trebbe continuare sempre molto nu– trita. Dopo un periodo di crisi del mo– vimento operaio, gli anni 1912-13 seguano un sno risveglio e l'inizio di una vivace ripresa rivoluzionaria.