Volontà - anno XIII - n.10 - ottobre 1960

Errico Malatesta, che era stato sempre un fine conoscitore d'uomi– ni e sapeva scegliere moho hcne i compagni addetti a coadiuvarlo nel suo lavoro, in Cesare Agostinelli a– veva trovato un collaboro.1ore di pri– ma cJasse, una personalità, che pur sapendo conservare sempre le sue carat1eristiche individuali, s' inse– riva nel gruppo malatestiano sen– za romperne la omogeneità. Tutti e <lue, Errjco Malatesta e Cesare Agostinelli pensa,•ano che non bastava una comunanza generi– ca d'idee per poter validamente la– vorare uniti, ma una profonda affi– nità. Nel marzo del 1896, Malate• sta scriveva a Nicolò Converti'« Og– gi siamo in tanti a chiamarci anar. chici, ma v'è spesso tra un anarchi– co e l'altro tanta differenza che o– gni intesa è impossibile e sarebbe assurda. Sicchè invece di coopera– re insieme allo scopo, non riusda• mo che a combo.tterci cd a paraliz– zare gli uni e gli altri! Bisogna in• nanzi tuttQ dividerci per poi riu– nire insieme quelli che sono d'ac- ' Nicolò Conn~rti, un vecchio internazio• nalista che aderì subito al movimento anar– chico. In seguito alle persecuzioni della po– lizia do,·cue riruginrsi all'estero tronndo asilo in Tunisia, dove esercitò la profc&1ione di medico e vi vis.se lunghi anni, fino alla mo11c avvenuta il 15 novembre del 1939. cordo ed hanno un terreno comune d'azione»•. Solo per il periodo del 1913, che riguarda la preparazione del gior– nale <( Volon1i1 l), obbiamo una se– rie cli lettere che documentano con sicura chiarezza l'importanza che la amicizia dei due noti militanti: Er. rico Malatesta e Cesare Agostinelli ha avuto nello svolgimento della propa$aud·a e dell'agitazione anar– chica in Irnlia dal 1896 al 1924. Non solo, ma tali lettere ci pcrme1tono di ricostruire, nel medesimo tempo, un momento importante della vita dell'Agostinelli e del movimento a• narchico in Italia. Durante il periodo di preparazio– ne del giornale (< Volontà». il Ma– latesta, cercando di stabilire accor– di più decisi cogli anarchici in Ita– lia, ma in rnod'o particolare con quelli di Ancona, e se vogliamo più precisamente ancora, coli' Agosti– nelli, scriveva alcune lettere c.he og~ gi per noi assumono una impor. tanza tutta particolare, perchè ci permettono di conoscere i rappor– ti fra i due militanti, e Sl)pratutto perchè contribuiscono ad illuminar– ci sulla particolare situazione della Italia in quegli anni. (con1i11ua) Uco FEDELI 1 e l.ettera :a, in 11. Scritti Scelti :a di Er– rico Malalc,la, Napoli, edizioni R.L. Col– lana Porro, 1954, pp. 236. 619

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