Volontà - anno XIII - n.7 - luglio 1960

LETTERE DE I LETTOKlj Anarchici illiberlari ... Pensavo che in un dibanito sul tema " Es1-Ovcs1 » ci sarebbe stato un 11os1ici110 per me e 11cr le mie osservazioni, non cer• to conformis1e, sui regimi dominanti nel– le due parti del rnondo con1ra11pos10 e su– gli eccessi e difeui di erurambe le 1mrti•.• Invece, non solo non sono s1a10 ammesso a interlo<1uirc, ma il dibanito stesso, dopo due sole b:mute fu chiuso ... senza conclu– dere null11. ... Per mellere le mani aw1111i,voi i11- fa11i mi a,•ete osservato che « se per una ragione qualsiasi (il mio scritto) non fosse pubblicato, snrebbe ridicolo 11e11sare che anche la vostra modes1a pubblicazione è so11011ostaa un regime monopolistico». Ed io, di rimando, vi ris11011do: ridicolo in– fatti, llltl vero, ... Pertanto il modo migliore e 11iùsem– plice per neumili:uare quanto h., di male un regime di mo11011olio in questo campo, per me, è quello di •imporre legafmerite (so11olinea10 daUa redazione) a ehi non è dis11osto a imporselo da sè; di imporre, dico, il clirino di cri1ica, da parie del pub– blico, a llllli gli organi cli formazione e informazione della pubblica opiniouc. Ciò, è superAuo dirlo, con t1111i quegli aeeo,.. gimenti aui a impedire che perfino il di. rillo cli critica costituisca un mezzo per soffocare il libero svolgimento ciel pensie– ro, anzichè 11er promuo,·erlo, com'è ne– cessario .•• Pertanto, se si spiega la resis1enza di quelli con1ro ogni a11en1a10alla loro di1- 1awra ideologica, è ridicolo in,•ece per ,·oi che difendete, più a vantaggio degli ahri che per voi slessi, la facoltà legale, ma non certo morale, cli non essere conlrad– deui: \'Oi modestissimi ar1igiani della pa– rola, alla mercè dei grandi capitaui della industria della parola monopolizzata e ri• dotta a potente slnunento di oppressione 476 im·ccc d1e di libertà e di 1>rogresso per tuui . ... Jn che differile dalla Chiesa e come 11otete rim11roverare a questa di non am– mettt":re discussione sui suoi dogmi? •.. .}fa ,•oi che più dei consen•a1ori avre– ste interesse ad aggioroar\'i J>er poter pre– sentare il \'OStro credo in llJlt":rtoconfronlo coi vecchi, ,•oi, innovalori, voi ricusate di sotloporvi alla prima esigenza della li– bertà. E senM di ciò potete demolire ma non cos1ruire ... Reggio C., giug110 1960 F. C. Abbiamo stralciato dalle sette fitte pagi- 11e dattiloscritte d,i F. C. le criticl,c prin– clpali cli'egli ci fa iu seguito alla 110n pub– blica.:io11e di u11 .t1l0 fungliissimo -i,ueroen– to (altro c/1e posticino mllt1 ,10s1ra rivi– .sui!) .sul tema e< Est-Oves, ». la pubblica:io11e di 11110 .scr1'ttosulla no– .stra ri11i.sta,.soprotutto iri, u,i dibauito .tu un doro argomento, si giustifica co11 l'ap– porto di argomenta::io,tl nuove, o di mag– giore cl1iari/ico:ione. Nor, è deuo elle per– cl1è certe idee non .sono conformiste siano vere o giu.ste. E 11ello scritto, cl~ abbiamo creduto bene di 110npubblicare, argomen– ta.:io11ie linguaggio tes1imo11iava110 d,i una ma11ca11.:a di apertura me111ale. Del resto .se ne possono trovare prove a11cf1e nei pas– .ti eia 11oieitau'. Là, per esempio, dove F. C. aOerma cf1e contro un resime di monopolio il rime– dio è di imporre legalmente il diriuo di critica, come se un diritto quulsia$i s,i po– teue imporre. (U11dir1'110diventa opera11- te, cioè efficace, .solo ,,uando è rivendicato e conquistato), F. C. sostiene elle una pubblica::ione anarchica, .se non vuol cadere nel dogma– ti.smo, o cadere in un regime monopolisti• co (? !) deve accettore tutti gli i11terventi, anche ,,uefU che non concordano con lo