Volontà - anno XII - n.11 - novembre 1959

Che II commemorarlo 1ia poi uno studio• ,so di proble.111ieducati,·i di ,·alore come è Lamberto Uorghi, significa quanto foMe po• 11iti,•a e fceonda la concezione della Scuo• la Modcnin di Francisco Ferrcr. Lamberto Borghi 1>arla di Ferrcr, come educatore.. ( ,on accenna alle sue idee po• li1iche: non dice cioè che e.ra anarchico e qm~IIOè un 1>e«alo perchè a,•rcbbe a,•u– to una buona occasione per rimuo,•cre qual– cuno dei ta11li pregiudizi che c.istono con• tro gli anarchici e contribuito, co1i, • ri- 11tabilirn 1111 giudizio pii1 equanime su di noi). E' CNIO che per quanto i go,·cmanti, i gruppi dirigenli, la Chiesa in S1u11gna le• -rnesscro cd 11,•,•crs11.!Mlro le idee anarchi– che di Ferrer, 11ncor pili si coaliznrono contro di lui per combanere le sue idee rd111c11tivc e il metodo nuo,•o di in!Cgna• mento rhe ci;:li 111a,'Rnelle scuole da lui -foJHlatè. Se ai pensa ((Ullli cnno le condizioni di -arretralu:i:a llella 1>agna di allora do,·e il clero dctencu il monopolio del ,istema scolastico pert:hè quello er11 il meuo per -,uantcnerc ncll'ignoram:.11 e, quindi. nella sot10111i59ionctulio il popolo !pagnolo. non c'è da slupirsi che le idee cducati,•e di Ferrt'r S!Hll\"e.ntasseromolto: c..~ rapJ)re1C11• 111,•11no 1ma con1ple.1a rollura con la tradi– ?-ionc cd il co1t11mc. ì\Ja quali erano i 1>ri11cipi informatori <lei f)rogramm11 cducalivo di F. Ferrcr? Lamlli'rlo Borghi ne cita qualcuno: ,. Il nostro inl'Cg111111ne11to non 11ccc1tanè 1 clogmi 11e i costumi 1>oichèwi 10110for• me che imprigio1111no 1111 ,·iulità mcnt11le 11ci li111i1iim1>osli ,!alle t"Sigcnze dcllc rui 1ran.si1orie delrc,•ohu:ionc !lOCiRlc.Noi dif– fondiamo 1ohanto 10Ju7,ioni che 10110slatc ,limottrale dai fn11i. lcoric a,•volor11te dal– In ugionc, ,·eri1à 0 confcrm11te do 1>rovesi– .cure. Noi ,•ogliamo che le ,•erità della 11eie.n• za risplerulano della loro luce e illuminino ogni intelligenza. in modo che. messe in ,natica, po1.1ano dure la felicità al genere umano sen1.11esclu~ionc di ne!luno ad opc• ra di odiosi 1>rivilcgi •· (E quanti odiosi 11ri,·ilegi e1i1te,·ano in Spagna: la sic.su i– .Jllruzionc f'ra un 1>rh•ilcgio di pof'hi ric– f'hissimi !). '666 Ma il metodo educativo ,leve rinno,·al'!!i di continuo, 1>erriò egli dice ancora: • E' evidente che le ~01>erte della psi• cologia e della fi!iologia de,·0110 condurrc o importanti carnhiamcnli di metodi c,luco• tivi ... Io penso che tale evoluzione si rea• liueri nel sento della libertà, eon,·into t'O· mc sono che la ,•iolcnu è la eau.H della ignoranza e che l"educalore degno di que– sto nome ottcrri intera la 11>onta11eitàdel r11gano .-. Ed egli facen con1i1tere tutto il valore dell'educazione • nel rispetto dei ,·a• lori fi.sici. in1elle11uali e morali del fan– ciullo ... li vero educatore è 1111clloche. no• no1tan1e tulle le 1ue idec 11e.Honali e i ,uoi impulsi. fHIÒ difendere il fanciullo c 1111M:itare in lui. 111 un grado pili aho. d.-1. le energie ~pontane.e•· E per eontrap1>osto alle con,•enzioni. ai pregiudizi. alle menzO• gne su cui ri110.H lii 1ocielÌl egli riaR'er• 1111ava: « Noi vogliamo uomini upaci di pro,re• dire incc.uantcmcnle. di distnig:gere e rin• novarc CO!lanle.mcnte l'ambiente sociale e di rinno,•arsi c59i mcd~imi. uomini ai qua• li l'imlipcntlcn:i:a intcllcthrnle aia forza IU· prc111a, che mai 1i a.uoggettino, ma 1iano &ernpre di1po§ti ad accogliere ogni miglio• r11111cnto. felici del trionfo delle idee nUO• \'C •• Giuslamcntc l..amberto Borghi chiuden,lo il suo Rrillo dice chc ne.Ila Esc11ela Mo– derna di F. Fcrrer t«n·iamo uno « dei lic• ,•ili pii'IIfe.eondi dd rinnovamento della co- 1eicnu del popolo !paiznolo a. Ed aggiun• l(e: Il 1110progr11111ma• non 1111peno 1111 sua i,leale' fccorulità. E rimane come 110- cuincnlo di principi e di iniziati,•e che at– lendono un ulteriore sviluppo ne.Ila dire• ,:ione di un'educazio11c dcmocr11tica 11ffin11ta dalle conquisle della rie.erra scientifica con• temporanea e a1>erta alle csige.m:e dì una tettoia che iclcnlifica le sue sorti con quel– la della città •· P11rtroppo (111csta gi11s111concezione di L. Borghi pnre 11t1ualrnc11leu11 'utopi11.al – meno in S11ng:1111, 10,·e Franco continua 11 tenere schiavo il popolo ,:razie ol grarulc appo,:!io chc trova nella Chiesa e.d in lt11• lia dove la 1euola pare idcnlificaHi con le sorti della ci11à del Vaticano! Per for1111•