Volontà - anno XII - n.11 - novembre 1959

Questo argomento (la guerra) mi indrice a parlare della peggiore fra le creazioni, (1uella clelle masse armate, del regime mili1are voglio clire, che orlio f•on tutto il cuore. Disprezzo profonclameute chi è relice di marciare in ranghi e nelle formazioni al segu;to di una musica: ros1ui ha rif•evuto solo per errore un cervello; un midollo spinale gli sarebbe più che sufficiente. Bisogna soppri– mere questa vergogna della civiltà il pili rapi.clamente pos– sibile. L'eroismo cor.n.1nclato, gli stupidi corpo :1 corpo, il nefasto spirito 1rnzionalista, come oclio tutto questo! E quanto la guerra mi appare ignohile e spregevole! Sarei piuttosto disposto a farmi tagliare a pezzi che partetipare a un'azione così -1~i!<-erabile. Eppure, nono– slante lutto io stimo tanto l'umanità da essere persuaso ,-he questo fantasma malefico sarebbe ria lungo tempo scomparso se il huon senso dei poPoli non fosse sis1ema- 1icamente corrotto, per rnezzQ (lella scuola e della stam• p.i, dagli speculatori del mondo politi1·0 e clel mondo deµ;li affari. AUlF.I\T EINSTEIN ipedb:ione In •bbon•m•nto post••• - Vl"Vppo lii Hedulooe e .ta1mlolstrul1■1 : C11ell1 ,111111 li. 61■n1 - ~,rwt Versamenti sul Conto Corr. po,tole n. 4/18799. Geno.-o • NerYi L.100

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