Volontà - anno XII - n.7-8 - luglio-agosto 1959

arrclra1i. Wa urcbbe uuo 11rumen10 utile in 1u11i i paesi, poichè ,mchc le 1ocie1à dei 1mcsi più cil'ili, 111111110 irnbarbarcntlo1i nonosta111e il grande 11rogrcsso tecnico, o grazie 1d euo). Spagna d' oggi. La S11agna w111inua ad essere di ntlua• lità e continueri ad cuerlo fìnehè il suo re– gime, che piace 1a1110 ai ,•ari cardinali Ruf– fini, non a\'ci lasciato il 110110:'Id un al– tro che ridia al 11011010 1111agnolo le sue Ji. ber1à fondamentali e una giwtizia aocialc. Le 1101ii:ie riguardanti la Spagna ,ono rre,111enti sulla grnnde illampa, ma 10110 qunsi luni inercnli n \'OCi 1111 una 11ouibile reuaurnzione moru1rchica, sugli scioperi che di 1anto in tanto sco1>11ianoin quel J>aese, sui r11pporti tra il Caudillo e le po1cnze occidcntnli {ultimamente Franco ha riccvu– lo 418 milioni di dollari che gli pcrmct• tono di evitare, 11crora, il (allimcnto). l\In per quanto 1i parli della Spngna, po• ehissimi sono in grado di 11,•ere un'idea chiara delle forze e degli inlercssi che do• minano o esercitano 11111 pressione 111lh situazione di quel paese. Perciò ci è Jrn:so merite,•ole di anenzio– ne uno srndio di L. Merc.ier (che è un acuto ouen•atore di 1u110quello che ncea– de in t'ampo in1en11zio11ale,ed è legato al problema spagnolo nnche per 1111aua par• 1cci1>t1zione dìrelln negli Anni 1936-1939) 811 La RC11olution Prolctariem,e 1 in cui l'auto• re cerca di tracciare un quadro delle fone a\'nirurie al regime franchi11a. Di queste fon:c, ve ne 10110negli ambicnli finnnzi11ri t" industriali, clo,•e si \'Orrebbe modcmiz– zare l'economa del paese, anche per dare maggiori garanzie al ca1>ilale straniero e 1ier i1wogliarlo :i fare in Spagna maggiori i11vc1nimcn1i.Sono le forze che ricevono gli aiuti da gru11pi finanziari della Genrna• nia Oricn1ale, dell'lnghihern1, e dccli Stn• ti Uniti (ed 011111110 di essi aiu1a per dei n1oti\•i 11ropri). Ma (1ueue forze si urtano contro l'immobili$mO del caudillo e dei par1igi1rni di una 8uccessione pacifica del 1 n. 140, P11rigi, luglio-agosto 1959. 474 regime franchista che fm1110ca1>0all'Opw Dei. Però, il rinno,•amento nella produ– zione ch'eue \'Orrebbero, è condizionalo dalla 11aurndi scatcnnre movimenti popolari che 1>otrcbliero rnencre in 1>cricolo il solo a"o che hanno nella rnnnica: quello della manodopera II buon merca10. Sul J>inno 1>olitico, le forze avveNarie 10110 ra1111rcsen1a1eda liberali di di,•crso colore e 11ro,•enicnu - liberali cli Cii Ro– bles, mona~hiei, regionnlis1i e da frazioni di,•cl'$e 1>ro,·e11ien1i dnllo sgretolamento del– In f'alange -. Eue as11irano ad unn rc!lau• razione monarchica (L. M. ci111 faui cd aui in propot1ito) e cercano di con,•inccre nuche il terto senore delle forze spagno• le-rc))ubhlicani, cristiani di siniurn, socia– li.sii cd anarco-!lindacaligli - ad aeceuare anch'eMO quella sohn:ione. Nel quadro di queste ultime forze di sinistra è ,•en1110a mancare, dn circa dicci anni, l'azione organizzati,•a della Cl\'T (la centrale sindacale d'is1•irazione anarchica) e della U.G.T. (l'altra centrale sindacale influcnznra dni socialisti). E questo ha pro• curalo un gru1de \'U0lo 11IJ'inlcrno e allo esterno, nell'crnigra:iione. (Il fallo 1i spie– ga, dice L. Mercier con l'usura di una ge• ncrazionc, l'av\'ento di nuove generazioni che 11011hanno una forrnaP.ione ideologi– ca; l'asfissia e la cn1clc.le repressione del regime frand1i1ta). l'ila, menlre l'emigrazione spngnola si è mostrata finora incnpnce di rimcdinre al ,•uoto che gj è creato nelle forze di aini– ,ura (ha dato più import:mza ai diucnsi in- 1erni che ai ,•eri problemi del proprio pae– se), il 11.c., 1>rofl11antloaJ)JHmlo cli tale debolezza, ha eon.wlidato le sue 1>osizio– ni, al punto di far credere che lutto quello che sia succedendo in Spagna (scioperi, e– splosioni d'i11$ol1ere11ZA, e11isodi di lotta clandestina ccc.) è 01•era sua, anche quan– do tuo ne è complelamcnle e:11raneo. Jl 1•.c. ha avu10 buon gioco J>erchè ha polulo offrire ai gnip11i ccl alle correnli antibanehisle 11napparato esistente in Spa– cna che usufniisce degli appoggi delle \'a• rie ambasciate sovielichc, di dine commer• cin1i, di mezzi economici abbondami, di

RkJQdWJsaXNoZXIy