Volontà - anno XII - n.6 - giugno 1959

(A proposito di azione diretla: nern• meno l'occupazione delle fabbriche non è più oggidì un !ano rivoluzionario: a,•vie• ne per opera cd assistenza di religio!i e gode l'approvazione di pezzi grossi cleri, cali, Mille s'è ,•isto a Firenze ecc.). Ripensiamo nnehe al concello dio: la li– benà (E' mostruoso?). Voglio dire che 1a liherlà pura è una finzione, e noi non dobbiamo farcene asaertori. A,·e,·o ,·enti anni e <:on Erri– co ed altri « tcppisli » inpcdimmo una conferenza a Milnuo nl «transfuga,. Al– beri Thomas. Libertà di parola? A Car– rara, appena dopo l'ultima guerra, ((UBII• do appan·c In ripresa del fascismo, i com– pagni carraresi impedirono un comizio di neo-fascisti, cd « Um:inilil Nova » ne pub– blicò un ampio resoconto su due colonne. Libertà di parola? Infine, un tille hn pubblicato un libro 1u Paolo Schicehi, ma col silenzio da pnr• te noslra è stato messo all'indice. Voglio concludere che per me la parola libertà ba un significato relativo, e non è la Ji. bertà economica dei mnrxis1i. Così ope– rando anche noi distinguiamo fra liberlà di pensiero e libertà d'azione. La vi1a mo• dema ci impone delle regole impreviste dai noslri. maestri. Es.: la circolazione stradale. Francamen• te possiamo ammettere che la circolazione 1tradale non debba essere regolata da nor– me (per non dire leggi)? Senza uoa disci• plina slradale di,•cnta oggidì 1>ericolosocir– colare in auto ed a piedi. Sono quindi necessarie delle nonne? E qucsle norme non creauo l'Autorità? Pos- 1i1mo negare la « funzionalità • dell'agen• te che contravviene il maldestro automo– bilista che non osserva segnalazioni slra• d■li? E qucslo agente in borghese o in diTiu non è forse l'incarnazione della A11lori1à? Torino, 19-'1-1959. c. Q. Pubblicliiamo fo lettera di C. Q. piÌI. per invitare i lettori a raccogliere il dia– logo, con altre ,,roposle e critiche. clic per noi J/eui. che vi abbiomo giii risposto pri– Nlomente, Qui cliremo solto11to: - ogni iclea per in– crementare la nostra propaganda richictle almeno un compagno elle cercl1i di rea– li::::arla.Se 8erto11i, Fabbri, Malatesta ecc., lian110 dato un'impronta al movimento è perchè iuceuanlcmcntc, lrascurcmdo i pro• pri li/fari persorwli, la proprill trcmquil– lità, lwnrio lavon,to per esso. Neu11no v11ol capire clic il movimento è una parola aslratto se non si pensa che iacominciu do sè, e c/1e 11e è fuori se non. vi ,,orta u11suo contributo fattivo. - E' certo che in rcmpi di pseudo– democra:ic gli spiriti s'i11/ìuccl1iscono. La gente. ili generale, laa l'impre.s,ione di euere libera, e ,1on $et1lc la 11eceuità di lottare. Cli ,,ppelli clie le si rivolgono rimangono sterili. Non per questo. però, c'è da augura,.,; di m:ere 1111 regime ,li de– stra. U, ca,uo della libertO (e q11indi an– che dell'a,wrchismo) non ha fallo p"ui ,wa111iduranle il ve,1te1111io nero. No11pen• siamo che il popolo sp"gnolo ci gm,d<1g11i, sociulmente, rinumemlo sollo il giogo cli Fr1111co. L'errore è, invece, secondo noi, di non st1pere sfruttare que$tÌ periotli di reltitiva libert<Ì, per studiare problemi', situa:ioni, per poterci inserire con 1111'a:io11e no– .,,,a, appropriata, nei contradi ( e quanti ,·e ne sono e di quale gra,·ilà) C!istcnli tra c/1i coma11da e clii 11bbidisce-'. - Se le 11ostre idee, $Ono date espreue i11 1111 modo organico, solo da circa 11n .,e,– colo /a esse sono, però, vecchie quanto l'u– ma111'tùpcrchè esprimono l'aspira:ione alla guisti:ia e alla libertii tlegli oppreui di tutli i tempi. E se non ci /ouero state tut• te le mistifìca::ioni, i tradimenti, gli errori dei politici, certamente oggi non saremmo a balbettare ancora quelle rivendicazioni umane che /nnno parte del diritto nat11ra• le degU uomini. - Quando all' astensionismo di voto che C. Q. C0/1$iglia, ci pare che ·.,;a un co11tro-sc11so.Andare alle urne è necessario se si crede nell'utili1à del voto; nndarvi ,,er mettere scheda bianca può $Olo servi– re " $O/trarsi a quella lieve ·(per ora) am– menda morale con cui la legge colpi.,ce gli aste11sioni$ti. - In """ $Ocietà civile è proprio con il 377.

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