Volontà - anno XII - n.2 - febbraio 1959

,lucu:ione sbagliata ecc .. l'attenzione ,lei i::cnitori, degli educatori, tlci psicologi e ,lei sociologi. 1 giovani di questo film si sono eos1itui- 1i in clrm cd hanno spezzato i leg11mi con le loro ris11e11ive famiglie, anche se 110n erano tiranniche cd OJlfJressive, ma solta11- 10 !lerchè è il primo 11asso necessario 11er mcuersi iu ri\•olia contro la societi'1. PM<– sirno il loro 1em110 nei caffè della riva sinis1ra della Senna, nei ritrovi nouurni o in orgie nella casa di qualcuno della handa. Si JJrocura110 facilmente del danaro, o dai genitori o rientrando o rubando e )lCr rcm1io11c alla morale i1,ocrita della 11rese111csocic1à essi si mostrano cinici, spregimlicnti cd aridi. Hauno raggiunla uria piena libcrt:ì sessu:1le, e fanno l'amore i1np11dicamcn1c, senza com11licazioni senti– mentali, 11oichè quell'ano è una sem11licc ;.;odisfazione dei sensi come il mangiare, il bere o il ballare. Se 11110 1~011 si com- 11ortasse in questo modo cadrebbe nel ri– <licolo. E<I è proprio in questo cl1e la leµ:– gc o il cos1urnc della banda si fa 1irannico cd obbliga luni i suoi componen1i a ba– rare. Nessuno può più essere se stesso. deve essere come 11111igli altri. Essi chit>– dono alla loro vita di stupidi passatempi all'acool, al ballo e ali<! eccitazioni fisich~ di cancell:lrc la uoia profonda, e il vuoto che por1a110 dentro di loro. on si può fare a meno di pensare ai 11crsonaggi dei romanzi di Fnrnçoisc Sagan e di capire :triche il grande cd immeritato successo. della giovane scrittrice francese. Ma in qm•• sta banda non esiste un soli<lo legame tra i componenti (Mie la protagonista, quan– do avrà bisogno di consiglio e di confor10 r.11drà dal fralcllo, cioè d,1 un membro ,li quella famiglia che aveva abhondonala). E,1 il senso di soli111dine non scompare soJ. 1an10 J)erchè si è uno llella banda, e l'a– more, cosi deriso e dispre21m10 da niui questi giovani, nasce diwvcro Ira Mie, la protagonista, e Bob, un giovane studente, cd entrambi ne scmono i fascino e la be1- lrzza e mentre ,•orrebhero amarsi così co- 111eci si ama da sempre, essi souostanno al gioco terribile della hand;i e si mcnlo• 110 e si oltraggiano e crc:mo l'abisso Ira di loro, per cui Mie cerca la morie in una foga pazz:i con l'auto111obilc che a,•eva po• tuto procurarsi grazie ad un ricallo. JI finale, sos1en1110 moho bene dalla nmsicn, dà la misura della disperazione dei due i1111amora1i, la fotografia 1n~rfe11ae sugge– stiva di Claude Renoir, e la recitazione onima ,li ttllli i giovani allori,, fra i quali Pascale Pctil, la protagonis1:1, che è 1111a vera scoperta del cinem11, sono i ,•alori positi,·i di questo film, Ma abbiamo parlalo di esso pili clic al– lro per il probl1.:ma che pone. Ques1i gio– ,,ani sono (o sembrano) esigenti, pre11dono flalla società sem:a dare e nel loro furore di ,,iverc, hn1dano tulle le ta11pe. Non sono ancora ventenni e sono IJessimisti, ,!elusi, 11011credono in niente IJCrchè ve– dono che gli uomini che generalmente rie– scono nella vila sono quelli che non hanno scrnpoli, od hanno doti della natura (un hcl fisico, dei buoni musroli) in cui il me– rito personale non c'enlra quasi, e la mo– rale, la religione, il JHltriouismo sono delle fìnzioni, delle i11ocrisie, delle grandi men– zogne. E' coruro q11es1i tabù che t111esti giovani sono in rivolta e nella reazione eo11tro di essi finiscono in altri eccessi, in ahre finzioni ed in costumi che sono cat• 1ivi, tirannici qoanto 1111c\1iche hanno ri– Jmdiato. Ma, come ebbe a dire André C:iyatle che prima di iniziare il suo nuo– vo film La 11ou~lle vague (La nuova on• ,la1a) ha fatto una inchiesta sulla gioventù, i giovani di oggi sono :illa ricerca di una nuova morale percl1è hanno bisogno di 1111equilibrio per vivere. Molti di essi sentono 1111 bisogno di sinccri1:I, di libcr1à, di respousabilità delle proprie uioni, di valori positi,·i che sostituiscano i falsi di oggi. Un bisogno di cui è necessario tener conto se si ,·t1ole davvero ainlare i giovani I! dare un contenoto ed 1111 significato 111\a loro vito. F. S. ERRATA CORRIGE Nella lettera « Commiato ,, di C. ZACCARIA ciel n. 1, la data era 6 di– cembre 1958 e non 1956 come è stato erroneamente scritto. 122

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