Volontà - anno XII - n.1 - gennaio 1959

li,cono i moti tli occupazione 1lc.llc fabbri• che. A Torino, dove c'C stato l'cspcrimcn, 10 1>01i1ivo ilei Con,igli di rabbrica, li•• s1orc e Togliatti, della redazione lorinese ddl'A1.•m11i!, con un colpo di 11111110 ti di, chiarono 1111lonomid11lla ,·ecehia tlirc:r:ione cii in,•ilttno i socialis1i i1,diani ad 11r1>og:giu• re 111 loro ini:r:ialiu (17 ottobre 1920). Nel congresso socialis1a del gennaio 1921 i CO• munisti cecono dal partito e fondano il p11r1i10 romunista. l\ta 111 mi11or1111uco-– munisla che si C staceata dal 1•arti10 11011 l1111 mcuo fìne alle lotte inlcme tra rifor• misi i e massimalisti: esse continua110 e fì. niranno con il portare ad un'altra !lei»• sio11e, nell'ouobrc del 1922. cd alla crea• :r:ione dd 1>artito unitario socialilla, Cli· 1>e.ggia10da Turati. Nel frallemJ>O vi erano llatc le clc:r:ioni 1H1litichr e l'Ac11111i! ;,: ovve::::o 11 r;cdut,,. r1- lt, lom, 1>olilico iri termini elellorali • saluta la vittorin di (1ucllc clc1.ioni, men• tre vi sono ccdimcnli in tutti gli strali del po1,olo e le organiuazioni dei lavoralori cii i parliti di tinislra sono im1>olcnti 11 impedire l'avvento al potere del fascismo. Dal '22 al '26 il partito e il giornale vi• ,ono C()me 1>0MOno; la figura che domi– na in questo 1,criodo è M1111eo1tiche f• di 11111011tr tener viva la resi.stcnu al f11- ,ci91110ed il 11uoallo di accusa dai banchi del parlamento contro il regime sarà lii 11uacondanna a morte. L'a11cn11110di Z11- 11ibo11i1lcl\'011obrc 1926 è il pretesto 1>cr promul,i:uc le leggi eccezionali: i partiti, i giomnli e le orgnniuazioni di 11iniatn w~.11,0110 M>fllHCMie viene it1itui10 il Tri• lnmalc 111)ttialc. L'ultimo numero dcll'A– t:nnli ! in Italia porta la dala ,!cl 31 ot– tobre 1926. Il sccontlo ,·oh11ne va dal 1926 al 19-10 cd è la sloria dcll'emigra:r:ione politica in Frand•, delle alleanze dei partiti e grup• pi 1m1ifasci1ti. che in un primo 1cmpo a, dNirono (nd ecce:r:ionc dei co111uni1tie de– f!li amuf'liici) alla Concentrazione anti!aui, stu il cui organo di 11a111pa cm /.,o Libertà; dei lcntntivi di unifìcazione Ira il p.s. e quel, lo unitario: dl'!icongressi che a tale acopo ii 1cnnNo in Francia; dcli' llllesione dei due parlili soci11listi al « Bureau dei partiti 10- 58 cialisli ri,·oluitionari •• •niticl1è alla lnlerna• :r:ionale Comunista o IIquella Socialdcmocra, tica: delle lolle tra la minoran:r:a 111usima• lista rimasta fuori dal 1•11rti10dopo l'unili• cnionc ed il 1>.s.: (quc,t'11hi1110 11011 potrà ~rviNi della lestata dell'At:mlfi! che C ri– nutstfl di proprictù dei mn"im11listi e il 1110 giornale si chiruucrà N11ouoA1111111ì); dei tcn• lativi di fro111ismo con i co11n111illli che si concludo110 in un pano di allct1n1.Rnel 1934, 1l01>0che i eomu11i1ti a,,e,•ano abbandona, 10 la loro leti del 11ocial,fu,cismo ed cra110 di,·cntati strenui ft1utori dei fronti 1>opo– lari. Ques10 patto sarà denuncialo dal Nuoro Ar;o11ti dopo il 1>atto ruMO•tedcsco del 1939 e Nenni che ne cr1t flato l'anima di. le dimissioni ,la scgrclario del 1>arti10 e da direuore del giornale. Ma ormai tan• to il giornale t1uanto il partilo non hanno 1>iì1molto da vivere. La guerra ditperde lulli gli emigranti politici e l'ultimo n\1• mero del giornale C!Ce l'otto giugno 1940. l:ottupnione della Franci11 tl11 parte dei tedeschi era già inco.111inciata. I fatti positivi tli m11ggior rilic,·o sono le lotte dei primi temp•i del socialismo. la cosiante oppo!izionc del p,11.alle guerre. la retistenu di molti tlci suoi uomini al lascismo. Duranle gli 11m1id'e1ilio, gli au• 1ifa!'Ci1ti a,·e,·ano ben 1>oc.he1•ossibili1i. di s,•olgere un'efficace op1>osi:r:ione al regime. Gli alti indivi1l1111li,come il ,·olo di Da.Ma• nesi e di Dolci su Mil,1110organizulo da Ci11Jli::iu e /.,ibe,1ir, quello ili Lfluro Dc Oo1is su Roma. l'1111ent1110 ,li Oc !tosa ,I principe Umbcrlo 1t Bruxclle1 e gli 111ten• tali a Muuolini di Sehirru e Sbardellotto, hiro110 quelli che tennero 11iì1,le~la l'op• posi:r:ione al regime fa9ei1ta. E la guerra di Spagna diede modo a 111ohiMimi antifaM:i• sii italiani d'incominciare laggii1 la loro lotta e.oniro il faM:i11110 in 1111esadi poterla continuare in halia. Ma l'avve1110 del fa. M:i&1110. in 1111momento in cui i partili di ,inistra e le org11niu11i.ioni dei lavoratori er11no forti, dimostra 111111 ,·olla di pii1 1111111110 i politici che si 11.uumono il ruolo ,li interl)rCli 1lcllc 1u11>irni1io11i e delle VO• lontì dei di1Credati, si11no sempre al di sollo del loro eom1>ih> e come la man– can:r:a di audacia, di una ,·isione chiara

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