Volontà - anno XI - n.11 - novembre 1958

A N T o L o G l TENTATIVO DI POESIA VOCE PER IL SUD o ltraggiato negli occhi e la becca spalancata al Sud, ero là. Fu certo l'ansia dei poveri, le grosse mani, i tratti marcati dell'aninwlc e le crepe ultime delle vecchie case che dissero del Sud il grid'o spaccato suJ petto, che la vecchia è la nuova storia. Come certo fui sorpreso tlalla donna scalza, alta sulle rupi, che per lungo cammino portava acqua in testa e (uoco ai piedi. Ed è lì che ho udito paesi e villaggi invocare al grido lacerante della gente sporca di sangue sulla neve. Uomini dai gesti rodi, volti da mille speranze scarniti e in cuore una manciata di terra, la sua terra, terra del Sud. Oh miseria, quale :;orte impedisce la mia gente giocala dai sogni non uditi. La notte, al grido delle case, ha steso il suo pugno, la morte a chi dice vita: vita radicata nel pianto, nell'incubo di non potersi crescere. L'AVVEiNIRE Cl ESCLUDE pochi versi compongano la vita, la nostra storia stracciata dal tempo, rosa d'odio e di voce: L'avvenire ci csdude o miseria. A 627

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