Volontà - anno XI - n.11 - novembre 1958

INTERNO AMERICANO RAZZISMO J L PROBLEMA della razze negli Stati. Uniti, data dal tempo in cui i primi europei approdarono sulle coste del Nord-America, poichè fm da allora l'antagonismo tra bianchi ed indiani si determinò tra due si– stemi di vita irreconciliabili, con la tendenza a sfociare nell'eliminazio– ne del gruppo pili debole. Il proble– ma si andò poi rapidamente aggra– vando, da1>prirna con l'importazione in massa degli schiavi negri, in se– guito, dal 1880 in poi, con l'a{fiuirc d'clle grandi ondate emigratorie, del– le folle sterminate del vecchio mon– do, che facevano ressa ai cancelli di Ellis Joland. I britannici ed i nord– europei in generale, che costituivano il primo nucleo e la grande maggio– ranza della popolazione, oltre esse– re orgogliosi del ruolo giocato nella storia della nazione - nelle prime immigrazioni, nella guerra d'in<Ti– pcndenzn, nella guerra di secessione - si consideravano superiori agli al– tri tutti, e non solo per il colore della pelle ma anche pel sistema 1,olitico, per la cultura, per le indu– strie e commerci, per tutto il loro tenore di vita. Asserragliati uei loro pregiudizi di superioritit, che si esprimevano come diritto cli precedenza e di do– minio, quegli « americani » giudica– vano inCeriori i milioni di essere U• 588 mani richiamati dalle necessità del lavoro di un cnonne conti11eute in pieno sviluppo industriale e agrico– lo. Per quasi mezzo secolo il fer– mento spasmodico dell'immenso cal– derone umano rigurgitò di tutte le passioni sune cd insani, di amori e di odii nazionali, regionali e razzia– li. Tu11n la schimna secolare e la za– vorra atavica dcli' umanità conflui– scono in enormi rigurgiti, dall'Euro– pa, dall'Asia, dall'Africa in Ame– rica. I più vari popoli dell'universo si trovano non solo uniti, ma gremi– ti, non solo frammisti ma accavalla– li in uno stesso territorio, accomuna– ti nei combattimenti, nella solida– rietà della lotta per l'esistenza. Que– gli uomini portavano con sè mille «frontiere». Gruppi nazionali, grup– pi regionali, gruppi di lingua, gnip• pi di colore si formano, si guatano, si azzannano. La vita è d'nrissima. Ma l'umanità pure affiora e comin• eia a costruire in America la sua strada. I figli dei primi immigrati crescono in America immuni dalle passioni che in Europa, in Asia, in Afr.ica <lividevano i loro padri. Il la– voro e l' amore sviluppano la loro azione. Si formano unioni, si forma. no famiglie in cui non ha pili peso In diversità dei luoghi di nascita, dei genitori, dei nonni e dei bisnonni. Se anche rimangono i residui delle

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