Volontà - anno XI - n.1 - gennaio 1958

MARIA LUIGIAGUAITA Laguerra finiscela guerra continua La Nuo\111 halia, 1-"ircnzc • Pttntio Pr:1- 10 1957. Anche qucs10 libro giunge moho a pro• po1i10 per ricontare a coloro che oggi go• ,crn1110 l'llalia che, in 1111 1e.m1)0 ancora mollo ,•icino • noi, ci sono 1111i uomini che hanno comb1111u10. si sono uerifiuti cd altri 10110 rnorri 1>cr I:, libertà di tulli gli i1ali1ni, Ed • 1u11icoloro che part«.i– parono alla Rcsis1cnz:a o ne rin•.ndicano il suo contenuto morale. che la liber1ÌI non e mai 11111 conquisla ddìniti"a, ma bisogn:1 ,olcrl:1, dircmlerla in ogni momento e mai hisognn 11rti1lnrnc la c-11<1todin alle Leggi c·il nllc Costilll~ioni. Le recc111i 1lispoi;i:tio11idel Governo, 11 11ro11osi10 del raduno dei Pnr1igiani A Ro– ma per il 21 novembre, che 111111110 finito per rtnderlo im11059ibile, e,I i ri1urgiti fA. uisti ehe 10110 all'origine di ((ur.lle di• 1po1i1io11i, dimo11rnno le ,•olonlÌI in nho e tra i 11011•l1id di 1cp1>e.llire il rir.ordo dt'll1 1Rce:iHr.nu , di negart" •d tu• il 1uo contributo nella liberuione d• un re1ime che il popolo oe,·• eond•nn•10 nella sua rosdenH. Que.10 libru rie,·oea episodi de.Ila guerra ,,artigi•na, L'amriee 1i tro,••, dal 19-tl •I 1914, 11 p11rteeipnre a Firr.nze nlla 101111 d111deati• n1, e lo ra eon in1elli1e11.u, •udaei• e con un• eomple1• dedizione di se 11ea ... Al– le dipendenze del Comando milil•re e di quello poli1ico del Partito d'A1ione in T► sc:ana, e.s.u com1>ie m:rnsioni deliu1e e dif– ficili. Cli e1>~odi che t'.fla racconta, in una bell11 prosa, hanno una f~scheua, una vi,•aei1à, una 11>on1anei1àda farli 1r.m• brare di ieri. Es11aricrea il clima di eroi• •mo, ,li sacril'ici, cli a1roci1à 1ede1ehe, •li ango1<:in,di ansie 11cr In libertà cli allora. Un'nnsia di liber1ia e di gi11ui1ia che su• perav11 le l,arriere ideologiche dei 111miti: 1nti quelle 1embr.wano mnd1i11e 11reoccu– puio11i di un domani, perciò non cnno C';1J)i1t: da coloro d1e 111:H·ano rischiando la ,i1a. (La sua miuio11e 1>0litica ■i parti• giani de.Ue Cornate u,le complctamenle nel \'UOlo}. L'autrice è rimasta segnala nell'1nimo da queite esperienze: ali atroci ricordi di Villa Trie.ne, do,·e i tede,ehi. eon l'aiu10 ,lei repubblichini, 1evixin11no e uccide,•a• no i partigiani, gli im11icea1i di Figliuc funo dei 1an1i episodi di ra1>prt'.!laglia fe– roce dei ted~hil, La11rio110il 11rimo mor– ,o della R~is1e11u, ed altri ancora pesa- 110 sul suo cuore. Ecl è per qun10 che eua rie,·oca con 1nnta forza 11ugge11i,•ala giornata del 6 ago1110 1911 (la ci11à libera– la finalmente ,lai tedetchi), la sua corsa 1>er le vie di Firenze per JlOr111re 1:1 buo– na notizia da un Coma,ulo ad u11 dittae• C'amcnlo, ai ,•ari C.L.N., ed infine la su:, commozione quando odo i 11rimi rin1oc• f'hi della cam1111nadel llargollo, mula eia t1ua11ro anui, e, non po1endo11e 11iù, cade in ginocchio e Jtiangc, Fi11nlme111e la gen• 1e a,•e,•a fìni10 • dì a,·cr 11aura della mor– ie -. pote,•a credere :111cora « nella gioia e nella liber1à •· Il libro ben meri1111 il Jlttmio Pra10 che •li è staio assegnato. FILM CHARLESCHAPLIN Ua re a New York u. s. Charles Chaplin, è 11010.vi ,·c in Euro1>a e &i considera esiliato ,lal suo 1u1csedopo che ali S.U. gli ha11110 1110510 accuse in1iu– S1e e stupide sulle 111e idee 1irogressi11e. Questo film, che m11u1 ,eni Hpeni delb , ita americana, è ,11110111110 realizuto in lnghiherr:e. L'America, finora, l'ha proi• bilo sui propri Khenni e ques1a proibi– zione pare abbia un JICIO11ull:eeritiea che finor.a è si.ala falla a t111c1110 lavoro, dopo che euo è n1111ar:so,ugli &ehcm1i d'Eu– ropa. Cli elogi coutcngono, generalmente, molle riscr\'e: n Cl11111lin 11iop11011e"olcn- 1icri Charlot; r11111lc11no hn 11nrll'lto Ji ope– rn senile aui;urnmlosi che Cl11111li11 IIRJ>· pia preodere congedo III tempo dall'arte 59

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