Volontà - anno XI - n.1 - gennaio 1958

ricondurci ad un. nuor;o 23 ottobre». ( epszabadsag., 8 febbraio 1957). Tutte le mozioni del Partito e le dichiarazioni della conferenza del giugno scorso riflettono l' atteggia– mento essenziahnente ristauratore del gruppo Kaclnr: per l'Ungheria non ,•i è una soluzione intermedia possibile tra la liberalizzazzionc (che condurrebbe ad un nuovo ot– tobre 1956) e il ritorno alle vecchie forme della dominazione comunisia; cd è questa nuova via che è stata scelta, ma con dei metodi e dei ca. pi « nuovi ». La , •ecch.ia fonuula, subisce delle leggere modifiche, mentre si scambia per capri espia– tori di tutti i peccati passati e pre– senti le due simboliche figure di Ra– kosi e Nagy. Nagy è stato condanna– to per essersi spinto troppo in là cd aver tradito il socialismo e Jla– kosi per non aver mnnovrnto e per aver commesso degli errori grosso• lani. (continua) Al pro~imo riumero: L o s t a t o p a r a u o i e O GLI IMITA TORI DI DON STURZO Tuui ricordano che nel 1953 il senntore Sturzo a,·c,•a, in occasione della t:ampagna clcuoralc, 1e111a10 l'alleanza con i monarchici ed i miuini. 1-~oneern s1:110un 1en11ui,·o J>cr lll.81:lrese la O.C. po1e,·a ingoiare il rospo ddl'aUeanza con la lleiilra, L'operazione S1urzo ralli. Però, questo non im1,edi al par1i10 di maggioranza di 1nahilire alleanze in ,•arie amministrazioni comunali, con la dei!rn. Pcrisino Zoli che u•e,'a rifiu1a10 i ,·ati dei raseis1i in occasione della sua nomin:1 a 1,residente del Cansiglia, li accenò poi quando ,i 1ra11òdi se11pellire il progeuo di legge sui palli agrari sulln giu.s111. causa. E, in occasione del raduna dei pnrtigiani a Romn, egli tenue 1a111<1 in considernziane le pro1es1e della des1ra, da meuere limi1azioni e res1rizioni a <1uella manifostaziane, così lini 11er renderla impossibile. Un 1ent11IÌ\'G simile all'apernzione Sturzo è ;.11110 fatto dai Comitali Civici i quali, nel loro V Congresso nazioualei nvc,·11110 ricevuto la parola d'ordine di 11rocurare alla U.C. In maggioranza assohua nelle 11rossime elezioni poli1iche (« Co11tro tulti i dubbi e gli 1ce11ici$mi, la meta si cl1iama gitmgere oltre il 18 aprile »). Per assoh·cre il loro impegno cui cercarono un accordo con In Con6ntesa (che raggruppn le tre Conrede– r.1aio11idell'industria, dell'agricohurn e del commercio) e Ira le due pari.i si concluse il segue111emerca10: la Confintesa avrebbe assicuralo 111110 il suo ap1>oggio alln O.C. con1ro il ditino di designare no,•an1a cnndid111isulla cui redehà poleva coniare. La direzione centrale della D. C. dav:1111iallo scandalo che 1ale 1101izia suscitò, cercò di correre ai ripari 1>rccisnndo che spella al Comislio Na:io11ale ,lei partito for– mulare proposte di candidature e &tabilire 0011 quali criteri deve cuere /alla la $Cella. Ma ciò non impedirà d1e intese ,•i saranno fra le due parli e che ci si accorderà su q1rnlcbe nitro mcrc:110, avendo In cura di 1cnerlo scgre10. O01,a 111110, <111ei 11ovan1acnn• didn1i, fone, rap11resc111nvano111111rczzo 1ro1•1•0aho dn 11agarc nll'niu10 della Confìn• d1111ria.Non sarebbe rimas10 il 1108101,cr 1an1i aspiranli alla candida1ura nelln D. C. E fone questo, più che ragioni di rnorali1à, h:1 fa110 fallire il n1crc1110. 34

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