Volontà - anno X - n.11 - 30 settembre 1957

sto che nelrazionc le frontiere ideologiche o di religione molte volte cado. no o diven1a110 meno rigide e accade, per esempio, che Mario .Angeloui repubblicano, n.cll'agosto del 1936, io Spngna comnndi un battaglione co– stitui10 in gran parte di anarchici; oppure che tanti vincoli di amicizia a di solidarietà si siano stabilili clurnnte la resistenza in Italia tra uomini appartenenti a partiti diversi. Questo uon toglie nh~nte, naturalmente, alla grandezza cd al signi·ficato di coloro che hanno fatto il sacrificio della lo– ro vita. Ma ora Yoglio anch ·io rispondere alla domanda posta da A.J. Che cos·è lW comunista? A.J .• risponde è un uomo come gli alt.ri, clte si è ar– ruolato in un esercito. Verissimo; ed io aggiungo che è orgoglioso, quasi sempre, di sen 1 ire il suo esercito e lo serve devotamente e generosamente. Però, avverte A.J. arruolandosi i.l volo11wrio comunista vende l'anima al~ l'esercito. Da quel momento io rispondo, egli non è pili uu uomo come gli altri. E' imo come « quegli allri » cioè coloro che si sono arruolati nello stesso suo esercito, ma clal momento che ha rinunciato n comprendere ed a. criti– care ed o ve<lerc, ed ha alienato ed annullato se :,tesso (mi servo delle stes– se espressioni di A.J .) non è pii, tut uomo. È diventato un meccanismo. Come accade a tutti i soldati che appartengono acl un esercito la cui disci– plina è ferrea, Tra i mki ricordi di carcere non posso fare a meno di pensare, com– mosso, all'umanitì, trovata in certi ufficiali tedeschi "be avevano il coman– do delle prigioni in cni via via mi sono trovata. Un'umanità che nou ho mai trovato, nelle stesse condizioni, uei francesi per esempio e anche ne– gli italiani. J 1edeschi presi ad uno ad uno erano (e sono) profondamente umani. Quapdo dovevano ubb:dire agli ordini dei loro superiori diventa– vano feroci. Eppure, erano sempre gli stessi uomini, così com'era lo stesso uomo Concetto Marchese umanista e militante comunista. Ma l'uomo è molto complesso, e può essere sublimamente buono in certi momenti e ferocemente cattivo in certe altre circostante. E' accertato, del resto, che il soldato non è pili un uomo, perchè non ha più libertà di agire secondo se stesso, ma deve senq>licemente ubbidire. Il P.C. è un inunt>nso esercito composto di milioni di uomini-mac– chine che ubbidist·ono ai loro generali ed in qucst•! condizioni non agisco– no non operano per la liber1ù, ma per dei fini che sono solo conosciuti ai loro comandan1i. Esempi? Non cc ne sarebbe bisogno. Basta pC'usarc alla neutralità im– J>rovvisadel P.C. fraucesC" nel 1939, fìn'allora interventista, dopo il patto russo-tedesco di non aggressione; a tulli i pronti adeguamenti del P.C.l. alla politica di Mosca, dall'arrivo di Togliatti iu Italia, nella primavera del 1944 che portò il suo partito, che si era giù pronunciato contrario, .al governo con uuo di Casa Savoia; agli atteggiamenti cliYersi verso Tito, e via di seguito. Non :iono forze vive nel 1>artito i milion.i di gregari che sono passivi e si limitano a portare la scheda nell'urna al momento delle elezioni 633