Volontà - anno X - n.9 - 30 giugno 1957

mento - e si deve simpatizzare se si pensa all'angosciosa disperazione clegli ebrei d'Inghilterra e d'Ame– rica i quali sapevano che i propri congiunti venivano sistematicamente assassinati nell'Europa Orientale - rimane il f1;1tto che nella guerra proprio l'ultima cosa di cui s'inlerc&– savano i governi alleati ero la sorte degli ebrei in Europa. Tale loro sor– lC è stata « sco1>erta » certamente 1>et· scopi propagaudistiei dai gover– ni: ma b11s1aleggere, ad cse111pio, « The Filu,l Solution. » del Dr. Rei– tlinger o « 7'/ie ecret Jfoads » di Kimche Brother, per constatare che in effetti il governo britannico ebbe molt.e op1)ortunità di aiutare la (uga degli Ebrei dall'inforno nazista ma per ragioni •poJitiche prefo.rì non servirsi Ji alcuna di esse. Nel 1937, quando diventò evidente d1e il Governo britannico nonos1an– te le crescenti persecuzioni contro gli ebrei di Germania Austria Polo– nia e Rumania, non aveva intenzio– ne di aumcniare la quota autorizza. la di immigranti in Palestina, il Mussed le Aliya/1 Bet fu incaricato cli organizzare la emigrazione clan. dcslinn, Quando la guerra cominciò, a1>parentcme11te,per difendere il go– verno antisemitico polacco contro il Go,·emo nnli::emitico tedesco, il Go• vcrno l\1nndalario della Palestina an– nunziò che esso u poteva considerare la ripresa dell'emigrazione clan<le– stina solo come una seria minaccia agli in1eres~i britannici nel Medio Oriente ». Il Mossad a quell' epoca faceva uscire un gran numero di pro– fughi ebrei dai Paesi del!' Asse giìa per il Danubio, ma l'inlrunsigenza elci Governo Britannico, anche quan– do vi erano molte migliaia di certi– ficati d'emigrazione inutilizzati en– tro la quota stabilita, portò alle !!!pn– ventosc tragedie dcli' af(ondnmento di navi di emigranti come la l'atri(I, la Salvador e la truuw. Nel 1943 il Segretario Coloniale, Lord Cran• bourne scrisse aJl'Ambasciatore Bri– tannico ili Turchia dicendo che gli Ebrei nell'.Europa occupata non dc. vevano essere incoraggiati a fuggire, nè dovevano essere organizzati o aiu– tati. onostante ciò, il fttossad di (ronte alle enormi difficoltit fece pas• sare, nei mesi che seguirono, più di 4000 persone dalla ll.tmrnnia e dalla Grecia in Turchia. l progroms che seguirono l'avan– zata dei nostri « alleati » russi nel– l'Europa Orientale spinsero i soprnv. vissuti ebrei del terrore nazista in un flusso di masse disperate, di– rette alla cieca verso i porti mediter– ranei. Mn la politica del Segretario agli Esteri del Partito Laburistn, Ernest Ueviu, avrebbe dovuto for svanire ogni dubbio sull' intere~c del Governo Britannico al destino degli ebrei, e (u soltanto l'enorme flusso di emigranti clandestini che alla .fine piegò il governo inglese in Palestina. Se vi fu qunlche cosa che prolungò In politic11 tedesca di sterminaziouc razziale, fu la teatrale richiesta allea– ta di reso incondizionata: essa rese impossibile a qualsiasi gruppo in Germania di prendere iniziative per In pace, poichè non vi era nessuno con cui gli allea1i avrebbero negozia– to. L'origine della richiesta alleata fu discussa in una trasmissione radio– fonica il mese scorso dal Marescial- 513

RkJQdWJsaXNoZXIy