Volontà - anno X - n.6 - 1 febbraio 1957

gituta interpretazione, e .sono eui clU! r,e. nfomo .<cmprc presenti. Nori parliamo di omogeneità, di ere.sie, ecc.: solo il Papa, Stalin. o Togliatti posso• no la11ciarc.... scomu.niche contro ~i. e. .retici. (Segnaliamo che le proposte più serie sul congresso sono da~ /alte dalla Un castello in aria Ho leuo con moho in1eresse « Un ca• s1ello in aria» di Salvemini (u. 3-4 di J/o. lontà). Ho cosi .sapu10 che il prof. Salve– mini nel 1953 aveva in1enzio11edi costitui– re, ira amici e conoscenti (una <1unranli 0 n::i in tulio), un movimen10 politico. Ma a quel suo appello hanno risposto pochissi• mi. Eppure il prof. Salvemini è un uomo onesto ed i suoi amici saranno anch'esse persone stimabili e pare, quindi, imponi– bile che il suo castello sia rimas10 in aria. Però, io mc lo spiego con due ragioni: la prima è che le poche persone per bene hanno caJ•ito che fare de.liii politica pulita è possibile ... soltanto fra di loro, in po• chi, e queino scoraggia in anticipo. La se• conda è che non vale la· pena occuparsi dell'umanità, perchè ogni individuo è quel– lo che è: buono, cattl\•o, onesto, disone• sto, saggio, pazzo.,. Il discorso vale anche per noi anarchi– ci. Anche noi anarchici dovremmo essere in mohi per dare un esempio concre10 di quello che si può già fare oggi, in un mo• do autonomo e libero. Cuneo, 16 gennaio 19S7 F. R. Il prof. Salvemini esponendo .su questa 11ostrarivista il s110 « CasMllo in aria », era ben l1msi dal pensare di creare 11n oggrup~ pamento politico, cllè la politica è una cosa sudicia e forzatamente i111$udicia tutti coloro che ne fanno. Ma non è detto che i nostri probi-emi sociali ed economici deb– bano e$Sere risolti attraverso la politica (purtroppo si è creato un costume, una mentalità per c11i si crede cl,e per fare sia necessario buttarsi nella politica), Giu– stamente C. Tas$inori commentando lo scritte di G. Salvemini accennava a pro– blemi concreii: « Conrrollo delle NJ,SCÌte », « difesa Mila libertà religiosa, in Italia •• « difesa del consumatore », c/1e hanno rac– colto uttomo a sè persone di diverso e.o• lore politico che si so110 adoprate (con . risultali positivi) per agi1.arli e avviarli ve,-. so ,ma .soluzio,w, E tutto questo è .stai.a /alto senza e malgrado i partiti. Quando, in un problema concreto, de• terminato, vi si mescola la politica è ~ nito; percl1è cia.scu"o lo vorrebbe risolto in Ju,,:ione del partito a cui adcri.sce o della sua. particolare ideologia o fede, men-– tre lo solu:io,ie di esso non ha fromiere di partiti. nè di religioni. La difesa dei nostri figli nella scuola, è un problema elle riguarda tu.Ili i genitori e tutti coloro ai quali sta a cuore il rispetto della perso. nalità del bambino. Il problema dei di– .soccupati (dei quali ,lessun partito, ncs– su11aorgani::azio11e sindacale si occupa) è u11 problema che riguarda (o ritJuarde– rcbbe) 111110 la colleuività, percl1è tutti sia• mo più o meno responsabili della mi.seria che ci circonda. Nor& e' è nc.ssuno di colo– ro che s'i111ereua110 alle questioni soci.alt - ceco ur1 terzo e.sempio - clic nori sia solidale co11 l'opera di Danilo Dolci e clie, pol4!ndulo, non, dia il suo aiuto. E' ottor110a questi ca.si cor1crcti di fare che il pro/. Salvemi.n.i aurebbe voluto tro– vare il gmppo dei suoi « Pazzi melanco– nici». Se fossimo poi convinti c1,e l'umanità è qu.dla clic è e c/ie ,iicnte può cambiarla, l'unica co11clusio.n.elogièa da trar11c &a• rebbc quella di pensare a vivere, ciascmio di noi, nel miglior modo possibile, perchè inutile .sarebbero le nostre fatiche, e le no• stre pene per togliere il male do questa società. Ma anche F. R. propone poi un suo piano particolare per aiutare gli uo– mini a trovare una via di safve::a; il che significa clic ar1cl•'egli pensa clie gli uo• mini sian.o suscettibili di miglioramento e che le società pos.sono evoluere e mislio– rare sra::ie agli sfor:i di tutti, Andate lassù ! Ho già serino ad Umanità Nova ed al~ l'Adwiata cd ora lo scrivo a voi, di uon 343

RkJQdWJsaXNoZXIy