Volontà - anno X - n.1 - 1 agosto 1956

fa sì cl1e l'Americano medio si ribel– li e insorga, al sentire unn società religiosa che gl' intima: « Tu devi divenire mio membro, sotto pena di eterna daruinzione ». L'Introduzione al volume: « Con– cetto della Liberl11 » raccolta cli stu. di del grup1>0 della Fncolti, Teolo– gica dell'Univcrsitit Cattolica di San Giovanni, tra cui è quello citato del– l'Irlandese 1eologo, è dettata da un Dottor ,vmiam E. Carlo, che, CO• me professo.re di filosofia nella stes– sa Univcrsitì1, enunzia fin dal prin– cipio l'imposlazione dei qualtord.ici ca1>iloli <U altrettanti pensatori cat– tolici. Il loro assunto paradossale è di dimostr:tre che « Se noi ,,i\,essimo in un mondo che non avesse ricevuto la rivelazione vi sarebbe, sì, una li– bertà assoluta e senza freno di pen– siero e di religione; ma se la Rive– lazione è un fatto, l'uomo non può più ragionare come se ignorasse quc. ste <lottrinc fondamentali ... ; e che perciò il Domma, invece di costrin– gere e rendere schiava l'intelligenza, la libera dalJ'ignoranzn che rende impossibile la Jihertà: ed è così un istrumento di liberazione e di auto– nomia ». Sofistico iragionamento che ignora l'idea oggi comune a tutti i liberi spiriti religiosi dcU'umanità, fhe la« rile,,aziooe » <lell'anima del– PUniverso c'è ed è continua ma non limitata ad un popolo, a una razza, a una settn, ad una era, ma costante e universale nell'umanitì, intiera; e che fuori di questa concezione non vi è possibilit..~ di euro1>eismo o di occidentalismo, di mondialismo, di ~azioni ,Unite e <li fratellanza uni– versale. Ignoranza impei;do,rnbile in chi ha un nome Italiano come il Dott. E. Carlo, al <1uale si potrebbe ricordare la pagina dei « Doveri deL l'Uomo»: «L'educazione de1l'U– manità si mostra a lampi ,in ciascuno di noi ... Ognuno di noi nasce in una atmosfera di idee e di credenze ela– borata da tultn l'Umanità anteriore. L'Umanità è il Verbo di Dio. Lo Spi– rito di Dio ]a feconda, e si manife. sta sempre pii1 puro, sempre più al. 1ivo, d'epoca in epoca ... Di lavoro in lavoro, di credenza in credenu, l'Umanità conquista via via una no– ;,;ione pili chiara della 1>ropria ,,ita, dcll:1 ilro1>ria missione, di Dio e del– la Sua legge ». 1'\on c'è pii, posto per il culto di un credo, di una personalità, nè in politica, nè in religione, ma @oloper il culto del div,ino latente in ogni uomo. n leggere &ul frontespizio <lei vo– lume « Concetto della liberti, », ehe « la Fondazione della Libertà, per decisione del suo Giurì di Assegna– zione dei Premi, ha aggiudicato CO• me speciale premio a1l'Un.ivensità di San Giorgio una medaglia di onore denominata da Giorgio Washington, per il « vigoroso e profondo linguag– gio sulla libcrti1 » fa deplorare che, « per difondcro questa terra sacra a Dio e alla libertà, coraggiosamente e fervidamente, con sapienza e chia– rezza », non si sia trovato di meglio che tentare di scardinare Io apirito dei Jefferson, dei Frauklin, dei Pai. ne premia,ulo un'opera, <1uintcssen– za cieli' imperialismo lideologico e del più gretto dommatismo; e offen. dere il primo J>residente della Re– pubblica stellata, condannato impli– citamente dai suoi autori « all'eterna dannazione »: spalancando così le porte a <1uello spfrito o: non-ameri– cano », contro cui è bandita in per- 31

RkJQdWJsaXNoZXIy