Volontà - anno X - n.1 - 1 agosto 1956

TENERSI A DISTANZA DI COLLOQUIO e YRU EATON, il grande iudu- 11rialc e finanziere di Cle,•eland - ma anche appassionato cuhore di. filosofia e ricercatore di e una sinte. si di tutla la cultura per collocare in un'ap1>ropriata prospettiva con il realo delle nostre idee le 11coperte delle ultime due generazioni nei cnmpi della biologia, psicologia, nn– tropologia, chimica e fisica >) - ha dedicalo a questo ambizioso 8COpo gl'iucoutri estivi di Pugwash, suo luogo di nascita nella ruova Scozia, inaugurati nello scorso anno, ai qua• li convita, nella sua villa c.tiva, an– che queu'anno, eminenti perAOnali– tà di vari paesi del globo: America, Inghilterra, Europa Occidentale, In. din, Cina, Russia ecc., per trnttnre libernmcnte, « in uno spirito di vn– cnuzo C8Livc », e inframmezzandolo con varie attività ricreative, in foci. li e feconde conversazioni senza di- 1cwsioni formali, l'argomento: « Co– me soddis(are il bisogno di pace e di mutui\ comprensione fra i popoli ». Qualche cosa come « Lu Entretien.s d'l::té » dell'Abbazia di Pontigny, ma nell'era della bomba atomica~ Senza propor-selo, egli iJlu.strava il ~uo programma <lei prossimi in– contri, qunndo rispondeva ad un in• vito della Pravdn, nello scorso di– cembre, a « dare un giudizio 8ul COllllOlidamento de11a pace e lo svi– luJ)po dell'amicizia e OOO}>erazione fra le nazioni ed esprimere i suoi atL guri per il nuovo anno. ». in questi termini: e ... Le nazioni del Mondo e le loro popolazioni hanno sempre largamente differito nelle loro (ed.i economiche, 1>olitiche, filosofiche ~ religiose. È venuto il tempo di rico– noscere la nuda verità, che la irra– gionevolezza della guerra non può conciliare queste dilfercuze. Anzi, nell'era atomica in cui la guerra po– trebbe condurre ali' annichilimento, iusie;'De, dell' .o.ggres.,ore e dell' ag– gredito, la eo)a speranza del genere U.llla.oo è riposta nel Cranco &cambio deJle idee e nel rÌiJ>CtlO sincero del– le reciproche con,•inzioui. 11 mio au– gurio per i.I nuovo anno e per l'al'– venire è che si lavori in tutto il mon. do con tolleranza, spirito di com– ·1>ren.sione, senza eospctti nè timori, allo scopo che l'inticra famiglia u– mana partecipi appieno ai beni di queeta vit.o. ». Già nel 1945, l'Eaton esprimeva insieme, sullo « Humaniel •• le due sue convinzioni fondamcnta1i, che ciò che di pili aho e di meglio l'uo– mo è capace di eeprimere è opera di un arduo lavoTo, di d.isciplina mentale ed emotiva, quahmque sia il sistema ~ociale, (benchè, per lui personalmente, « la proprieti1 priva. la, in una ,•era democrazia, eia pre– (eribile al Socialismo 11); e che, nel– la stessa America, e la terra dei li- 29

RkJQdWJsaXNoZXIy