Volontà - anno IX - n.10-11 - 1 maggio 1956

SCOMUNICHE LA GENETICAE LYSENKO' LA BIOLOGIA rimane il campo di battaglia prcforito dei filosofi scientifici. Infatti essa ha meritato il nome di scienza per i metodi spe– rimentali che applica e i suoi risul– tati pennettono di prevedere certi fenomeni biologici. Tuttavia il suo campo è così vasto, il numero dei fenomeni esplorati è una frazione così infima dei fenomeni vitali, e infima la ricostruzione dei feuomeni analizzati fino alla loro sinte6i: la scienza della vita è così ardua se non impossibile, che tutte Je filosofie si sentono autorizzate a prendere nel loro arsenale argomenti sia dai ri. sultati sia dalle difficoltà delle scien– ze biologiche. I materialisti vitali hanno un detenninismo m.ateriale, mentre gli spiritualisti concludono che i metodi scientifici sono nell'im- • Ànclie lJUesfe riflessioni sono riproclol– te (da Volontà, a. IV, n. 3, 15 setwmbre 19-19) oro elle Ly~nko è stato scomw1,icato e rimosso da tutti i snoi incarichi, e Vavi– lov <e riabilitato». Dal 1949 al 1956: sono più di sei anni che gli irucllettuali co11/or– mizzati dal P.C. continuavano a sputare li.I Vavilov, ad esaltare Ly!lenko; ed ()ra di improvvÌlO s'accorgono che Stalùt non era un genio anche in biologia e in genetica ... sol percliè l'lia detto Kruscev - il nuovo padrone, l'uomo che è di tumo sulla sedia di comando iri cui si ha sempre ragione, 540 1 possibili1à di penetrare il eegreto della vita. D'altra parte gli psicologi cercano i rapporti tra il determini– smo ,fiisiologieo e psichico nelle ma– lattie o nello sviluppo dell'indivi– duo. I finalisti trovano che la natura ha fatto così bene le cose da non po. ter essere un effetto del caso e solo un creatore superiore a noi ha J)O• tuto concepire tale perfezione. I ciarlatani afferrano un piccolo fatto isolato per eostn1ime un sistema co– smico1 e intelligenze più vaste ri– mangono nel dubbio non potendo ar– rivare ad una conclusione davanti al numero così grande di fenomeni ap– parentemente contraddittori. Ma l'interesse per questi problemi biologici non è solo l'appannaggio dei teorici e dei fllosofL: controver• sie appassionate sono state suscitate anche nel grande pubblico a propo– sito del1e grandi ,svolte dell'orienta– mento della ricerca biologica. Non c'è bisogno di ricordare 1a grande battaglia ·del secolo scorso attorno alle idee di Darwin. Allora la chiesa era l'insegna de). la resistenza alla emancipazione del– la scienza e trascinava dietro di sè tutte le forze ,della reazione, mentre i rivoluzionari di tutt.i i paesi facc– ,,ano causa comune con i pionieri