Volontà - anno IX - n.8 - 1 febbraio 1956

RECENSIONI LARUISTBNZA RBLLALETTERATURA EUROPEA ■ cura ,li Arig1i1lc Marc-heui e Coido Tu• tinari Editrice 11 La Bnse ~. Via S. Eufemia 14-1. Milano. P•All· 221, Valido aiuto 1,er chi voglia ttudiare ■ porre in giusta luce 1i:i etori■ delle comu• nità umane è offerto dalla letteratura, in &en.solato. aia efta cioè poeti■, ronumzo. .agr,io fi1010fieo o altro. Rivolgeni ■Il■ prodadone artittic.a aignifiu enudeare dal– la corrente vitale degli ■n'enimenti quei punti Nidi, quelle • itole • che ro.-timi– KOno il t:enlro di coagulamento dei raui piò ulienti, e •~•ol■re quel procctto di deuntamen10 d1i1riflu1ore, indi1penubile alla aerictà di giudizio .iorico. Ete.mpi che valga.no a chiarire tale con• reno tono facilmente reperibili; 80 ti YUO• le panla■Haure • TUu■lmente • il p■9681· gio dalla repubblica di Weim1r ali■ diu1- tura di Hitler basta, aenza scartabellare te• 11i di 11oria, guardare a qualcosa che reca 1'impron1a indelebile di tale diveniti pro• fonda di clima. L"•~hitcnura della Bohow (uno dtii capi&aldi nella 11oria dtill"arte <'0111empor11nea) naia in regime di demo• craiia libera 1i co111ra1>POM all'arcbi1c1tu• ra retoricu monumcntnlc inS1aura1a dal na– aismo. Anche neUa IICNtl Unione Sovic• 1~1 la lcltcralura è 11rumen10 ttntìbilitli• mo dell'irrigidirti o dittendcnl di deter• minati atteggiamenti poli1id (da Lenin a}. l 'ahi.mo Stalin). La kneratura 6a.nchcggia, ritpece.hiando• li e illuminandoli, i .. ri movimeari di ideo, ma là dove etti ti h1erilitcono o (aa• no preu tolo ,u uno 11rato « epidermico •• Aenia cthi profondi e tenaci, u,,,a manca all'appello pcrchè non ha l'humu1 di cui vivere. Se una rivoluzione oon è ttntita, non è ,offerta intimamente, ma &010 1eguha 1u• pinamenlc, allora la letteratura 1i ari1to• cratici:u.a ancorandosi a • i.li1e. • chiu!e: o, all'altro caaremo, la aun voce ti fa tc.r• vile (come nelle nelandcuo urbaninichc di un Piacentini o nei • premi Cremona • d'i farinacciana memoria)! In quc1to rarefatto clima di agaervimcnlo rimangono ))adroni del terreno i 1>arolicri, i fRciloni infarriti di retorica altllonan1c e fragorosa. Banco di prova 1>erun 1alu1aro rinno• vamcnto della no11ra lc11era1ura. a1,pe1an• lita da aoni di Arcadi:. e di .crvili1n,o im– rosto, è 6tato il movimen10 d.-lla RuiJ1en• u. Nell'odio al Nnifa•ci&mo 111 cultura ita– liana ha saputo ri1ut1arc cncr,:ic da )un• go incni e opache, Ka,·alundo \'cechi pre• giudizi di cla.s:&ee di ruta, di opinioni po• li1iche e di convincimenti r.-ligioji. Ride– itando forze da lungo latenti cwa ba 1a• pu10 rilevare il mcg.lio di tè. Ogni vol– ta d1e l'Jaalia ha aapu10 liber■ni dalle pa• ,1oie del grcuo provincialiamo di marca fHci.na, in.&erendoai nel più va,10 10010 europeo, eua ba rintaldato la pro1>ria uni– tà morale compiendo un pa~ avanti nella storia. Un gruppo di giovani, pubblici1ti e 1erit– tori di varia te.ndcnu. Luciano della M~a, Fra.neo Fortini, Ari11ide l\h~beni, Piero Malvezzi, Giovanni Pire.lii, Cuido Taui• nari, Italo Uggeri, Giacomo Znnga uniti dal comune aniifaKitmo, ha ('Creato di dinto• strare come la cuhura i111ian1 01,Cri in un clima di salu1arc rina1eila e si inncati • quella euro11ea, raccoglie111logli scritti 1•iù 1ignificativi aulla « Rc1i8U:nza iu Europa • con un laborioao lavoro di selezione aegui• to a vu1a opera di ricerca. Ne e rituhata 463

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