Volontà - anno IX - n.5 - 1 settembre 1955

la11,preclecenore di Strydom ed. i11izialore del movimento di «apartheid», è stato ricevuto a Roma dal Papa.come una per30na per bene. I casi particolari ripugnanti o strazianti sono i,,,finiti. Due fratelli, prruentatMi all'eMme in momenti diversi, sono stati classificati l'uno« me– ticcio» e l'altro « nero ». Il figlio cinquantenne di un immigrato tedesco e d'una indigena s'è vMto classificare « ,aero :o. Famiglie intere che t1ive– vano da diecine d'armi nei distretti bianchi han dovuto di colpo sloggiare, trovar posto nei recinti dei negri. Un meticcio che usciva dall'ufficio dove l'avevano riclassificato « 11egro » s'è visto sfuggire con grandi mani/e.sta– zioni cli ripugnanza (va via, negro) dai .'IUOi stessi compagni., che attende– va11O il lor turno d'esame e volevano così.dar prova della loro anima non– negra. (E nessuno o.saalzare la testa, finora. N6"uno - nemmeno tra i bian– chi - osa immettere nel corpo sociale, contro questa violenza. fredda che la religione approva e la legge sostiene, un poco di quella sana violen:a t.empestosa che insegna ai governarrti quante sono le vie del paradiso). V. IL PETROLIO li problema del pe1rolio... Chi ci pensa, in Italia, all'infoori di coloro che non nt parlano o(e hanno buonia9ime ragioni per operare in silenzio)? Recen1cmente, il gruppo di lìbcrali-aocialiHi che s'aduna auorno 11 « U Mondo• ha indeuo un Convegno di studio sul petrolio. 'e è seguita una bella diacuuione auorno alle sen1a1e proposte Rossi (in 1ostanai11:ai 11.icnde di S1a10 ,mu autonome e quindi con chiare delimitazioni di rcsponsubìli1à; &Ì ammissione di c1111i111li 1rnnieri, visto che i ca11i1alis1ii1uliani son dispos1i solo nd investire il denaro che lo S1ato regala loro, ma oon le garanzie del cnso, ed in ogni modo aenza limi1arsi agli • argini di cartone :e della lcu.e ,iciliana). Propoa1e aensate. Perchè Roui nè gli ahri che le hanno souoscriue hanno iiuereui loro particol:1ri da difendere nè come pe.none nè come esponenli di «organizzazione•· Ma appunto perciò propoHe pratic:1mente wbiwte di cri1iche, da deHra e da ,ìnistra, co1icchè la « simpatia • ipocritamente espreua da lutli verso l'iniziativa del Convegno ,'è poi denudata nella più aperta di11oraione delle idee cspo8le per impedirne la propa• gazionc. (Cli 3mici dc ci: 11 i\IonJ,> )t stanno ricalcando la strada del ru Partito d'Azione, se s'illudono di far pensare della gente che a parole espone soltanto e sempre la bugia che giudica 011portuna nel momcn10 per mascherare le sue volontÌl reali. Ma forse anch"esai, come noi su un 1>ianod'azione infìni1amente minore, credono che i} pouibile far-pensare il comune lettore, e che per questa via qualcosa ai costruisce, anche se è pochissimo, anche se non si pu~ 1radurre in una organizzazione ed una ideologia ad hoc. E quealo qualco111che ai co11rui1ce si proieuerà nell'avvenire, di persona in pcuona ..•). 214

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