Volontà - anno IX - n.5 - 1 settembre 1955

LETTERE D'UN RESISTENTE<·> 1 - A Baone Sezione tedesca. Cella 411. VEST11E F.t.t:NCSF..J •• 4 aprile 1945 (cem1urata e ricevuta 16•4). e ARISSiiMA mia pupa, oggi sono t;tato condotto davanti ad un tribunale che mi ha condannato a morte. Un annuncio orribile per una ])iccola ragazza di 20 anni. Ho otte. nuto il l>ermesso di .scrivere questa lettera d'addio, ma cosa dovrò mai scri– vere. Che contenuto avrà questo mio canto del cigno. Il tempo è breve - i pensieri sono molli, cosa potrò darti di ultimo e più bello, cosa posseggo da donarti in quest'ora di congedo in modo che tu affronta ma tuttavia con un sorriso felice possa continuare a vivere, crescere e diventare grande. Abbiamo navigato in alto mare, ci siamo incontrati fiduciosi come bam– bini che giocano, e ci siamo amati. Ci amiamo tutt'ora e continueremo a farlo, ma tm giorno nel passato le bu1ere ci hanno divisi, io mi sono arenato e sono .affondato, tu invece sei stata sbattuta su una nuova riva, e devi con– timiare a vivere in un nuovo mondo. Non mi devi dimenticare. Questo non lo pretendo; perchè mai dovresti dimenticare qualcosa di così bello. Ma ti devi rendere indipendente da tutto questo, dcvi seguire il tuo cammino coJla stessa facilità e doppiamente felice, perchè la vita ti ha donato strada fa. ccndo <1nanto c'è di più bello. Sappiti svincolare. Fa sì che questa felicità sconfinata sia tutto per te, che i suoi raggi di luce siano i più forti e lumi• nosi di tutti, ricordati che de,,e divenire solamente uno dei tanti bei ricordi ma non ti deve accecare impedendoti di vedere quanto di bello ti è rima. sto da godere. Non dcvi diventare triste, ma matura e ricca, siamo intesi, non è vero?, cara pupa. Tu continui a vivere e ti arricchirai di altre belle esperienze, promet– timi che mai il ricordo di me si interporrà tra te e la vita, questo lo devi a tutto ciò per cui io ho sempre vissuto. · • K1M MAl.TIIE·BRUN, na10 8 giugno 1923 (tradui. a cara di P. Malvezzi e G. Tauinari).

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