Volontà - anno VIII - n.12 - 15 aprile 1955

no in cui un compagno crede di po– tersi esprimere e condursi da anar– chico, e questo sotto Ja sua propr'ia responsabilità. Nei rapporti con i gruppi ostili, il gruppo anarchico mi pare dchbn assumere un ruolo essenzialmente difensivo, caratterizzato da un inte– ra fermezza critica sul terreno dei principi, il rispetto di tutte le con– vinzioni sincere e la rivendicazione costante dei diritti deJla persona, an– che in favore degli avversari dichia– rati che si troverebbero viuime del– l'ingiustizia o del dolore. Infatti, lo anarchismo ha per ruolo essenziale, nella società metafisica, di fare ]a guerra alle entità collettive cd alle astrazioni al.ienatrici e non alle in– dividualità viventi, anche se grega– rizzate, dominate ed alienate. Per noi un assassino ucciso è una vittima di più. Colui che riconosce l'atteg– giamento anarchico (anche inco– sciente e non sistematico) ovunque egli lo incontra, e che lo mette al di sopra di tutte le dispute di par– tito, di nazione, di classe e di reli– gione, l'erige nello stesso tempo a propaganda con l'esempio e contri– buisce a farne le norme etiche e la saggia misura dei rapporti umanL In un mondo di guerra totalitu.ria che non concepisce altra forma di loua che la capitolazione incondi– zionata, seguita dalle parodie giuri– diche in cui sono consumati lo ster– minio e il disonore dei vinti - in un universo dilaniato in cui la mo– rale militare è completamente scom- 1>arsa senza che sia stata ancora so– stituita dalla morale dei maneggia– tori di utensili - ]a parola d'avve– nire pronunciata dall'anarchismo sarà quella di Antigone: « lo non so– no nata per odiare». Perchè non ci sarebbe avvenire per un'umanità che non saprebbe almeno sotterra– re onorevolmente tutti i suoi morti. ANDRÈ PRUNIER MINIERE La sciagura lw di nuovo colpito la graruJe famigli'a dei minatori. In una miniera di lignite vicina a Spoleto 22 operai lia11tro11ata la morte per un'improvvisa ( e si. dice im– prevedibile) e.splo.sione dt grisù nelle gallerie. Pare c11e .stavolta non si debba l'accaduto a incuria della dire:ione, nè 11d in.curfo degli operai. Il cl1e può euerc, poicl1è è certo clic v'è nel lavoro del minatore una quot11 di riscl1io reale clic nemmc11a Le p1',ìintelligenti precau:ioni, riusciranno mai ad eliminare. Allora? Allora il di.se.or.soclie torna s" dal cuore è sempre lo s1es.so.Se 1.ma mi;:ima 1>arte del denaro S/H!SO per fabbricare armi (e bombe atomiche) fosse invece stato destinato fl sperimentare con largl,e::a di me::i la combustione i1i-s1't"del carbone, !en:a doverlo e.strarrealla $uper/icie, in modo da ricavarne calore mecliante tubazioni .scn:a più il lavoro ciel minatore, questo mestiere avrebbe t:e.s5(ttodi e.sis1cre, e le sdagure clic vi '°" con– nesse sarebbero sparite. IAJ strada di tali ricerclie è aperta. Alcuni risultali incoraggianti .sono anche a1a1i raggiunti, s,à in lngl1iltcrra cl1e in Ruuia. Noi lo abbiamo già detto altre i;olui. Ma oc• co"e troppo denaro per a:ionare le tecniche. E denaro non c'è, poicl~ non ,ervirebbe {>frla guerra, nè in lngltilterra, nè in Ruuia, nè in America, nè ìn Italia. 680

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