Volontà - anno VII - n.12 - 15 marzo 1954

Uakunin. tauro che pare <1uasiincre– dibile che egli riuscisse a trovare il tempo anche solo ruateriale per scri– \'erle. La guerra .iveva ridotto il Nett• lau alla miseria pili nera e lo aveva posto in condizione di dover scri– vere da matt.ina a sera per poter a– vere quello stretto necessario che gli pcrmet1cv11 di non morire di fame, anche 1>er('l1èegli non accettava J>er nulln aiuti ai <111alinon avesse al– meno "orris1>osto con la consegna di un lavoro. Ma la sua miseria già for. te si fece ancora pili terribile quan– do, in H"µ:uito all'andata 11! potere df'i nazi1,ti. oµ:ni atti,•ità editoria1e del (( Ocr s,,ntlicalist )) dO\'Ctle ces– sare. Così OCssarono anche gli aiu. ti da quella parte. Poco dopo, in seguito alla dittatura del gc• ncrale Uriburo anche l'Argentina cadde sollo il rcgiu1c rl!azionario e liberticida che soppresse le edizioni dc la « Protesta » di Buenos Aires. Così, anche in quel paese non potè pubblicare pii1 niente e pili nulla polè ricevere come compenso dei suoi la\•ori; contributi che gli per– mettevano di 1>ortarca termine le sue OJ>ereche aveva preparate o in pro– getto, come i volumi deHa sua mo– numentale ,,Storia dcll'rmarcbismo», una edizione della « Corrispondenza rii .I. Most e Johann Neve», lavoro 1)rf'ccdu10 da una sostanziosa intro– duzione e arricchi1:1 da molte note, " 1111 vaslo luvoro su cc Le Società se– ~rf'lf' (le! periodo rra l'era di Babcu{ e µ:li mmi posteriori al 1830 ». E' slato in questa diecjna d'anni o poco piit, che ,,anno dalla ripresa del movimento anarchico internazionale dopo la fine della prima guerra mon– diale fino alJo scatenarsi della rea– zione in Italia, Germania e in Ar- gentina 1 che egli scrisse tutto quel ,,asto e ricco studio sulla storia del– l'anarchismo, sulla vita di alcuni suoi militanti più ra1>presentativi. che avevano contribuito col loro 1>ensiero, la loro azione, con tuua la loro ,•ita a dare forma e consistenza al movimento anarchico, J>er i quali lavori aveva raccolto tale e tanto materiale durante i suoi viaggi e durante tutta la sua vita non dedi– cata ad altro che a studi e alla ri– cerca di materiale documentario. (Prima della gucrrn mondiale 1914- 18 le sue ll0ssihili1i1 economiche gli avevano pcrine:-so di realizzare con estrema fo<'ilitì1q,1csta opera di rac– colta, eh<' poi in ,,eguito gli !lcrmi– sc di rcalizz:1n• il hfforo che andrà compiendo, ohrc ai numerosi che l:1- .scicrl1 i,womplcti). Là ,•ila ciel Nc11lau i• nelle Mie opere, vita di formidabile lavoralo– re e studioso, e l'opera che il Ro• ckcr µ:li dedica si riallaccia alla pre. cedente dedicata al Most e chiude un largo 1>eriodo di storia del l\fovimcn. to e del pensiero amuchico che va dai suoi primordi alla seconda guer• ra mondi:ale, dagli inizii <1e1movi– mento anarchico di lingua tedesca ad un periodo nuovo che pone pro– blemi e soluzioni nuove. Così iJ Ro– cker, dopo aver parlato elci lavoro storjco del Netùau che è indubbia. mcnlc la parte piìa in1cressantc, par– la anche del pcmiero informativo e della su:i. opera e della sua azione quale pensatore anarchico. La conoscenza del suo modo di ve– dere, di giudicare e coosiderare le idee, è cosa indis1>ensabile in quan– to essa permetterà di meglio com– prendere tuua la .sua opera, eppoi anchC' pcrchè la parte « teorica • è

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