Volontà - anno VII - n.12 - 15 marzo 1954

ad ogni imposizione e violenza. Il pensiero umano non può essere in– catenato eternamente. Per questo, della 1>ri111a internazionale gli inte– resserà 1n1r1icolarmente l'opera JeJJa minoranza Uakuniniana e si eleverà conlro le mene e gli attacchi vele– no;i;i del marxismo; per questo scri– verà la biografia del Bakunin. « Mi– quel Bakunùr. Eine biogrnpl,ie » tre volumi in foglio di 1281 pagine, scrit– ta lra il 1896 e il 1900, a cui, in seguito a nuovi studi e a pii1 profon– de e ,•aste ricerche, farà seguire nel 1903-1905 altri quattro volumi di ap- 1>endice. Per questo scriverà la sua magistraJe opera su «Eliseo RccJus» e quella sul <C~fnlntesta», qucst'ultiuta veramente importantissima, ed alla <1uale abbiamo già accennato, sulJa «Storia dell'Anarchismo», delJa quale vennero 1mhblicati solo tre volumi in tedesco: « Der Vor/ru/iling clcr A– ,iarcliic » (1925), « Der Am,rclrismu$ vo,, Proud/1011 :u Kropotl,·i11 ~ (1927) e « Anarclriste.n ,md So:ialrevolutio- 11iire » (1931) e a tutta una serie di altri suoi lavori pubblicati in Spa– gnolo sopratutto. La «Bibliographie dc l' Am,rc/1ic», il primo suo grande lavoro firmato, che fu 1>uhblicato ne] 1897 a Bru– xelles su iniziativa di Eliseo Rec1us, è un po' come In prima ed indispen– .::nbile ~uida per poter entrare a co– no.5<'Cnzadi tulio il resto dell'opera sua. Anche <1uesto la\'Oro ebbe, co– me tutti i lavori del Nettlau, dl'lla sna grande «Biografia del Bakunin», la sua « Storia delJ'anarchismo », una storia particolare, o meglio un precursore. Neulau nvf'vn riunito J>er il Malatesta, al quale cru legato dn una grande amicizia e stima, cin• que o sei anni prima della pubblica– zione del libro, una estesa Hsla ri- guardante la letteratura anarchica internazionale, la\·oro che per disgra– zia andò J>erduto in un incendio av– ,·cnulo nella casa del Malatesta, che poi 1 ad incitamento del Heclns rife– ce estesamente e det1aglia1ame111e, e ,1uindi 1H1bblica10 in volume. Fu so1>ratutto dopo la fine della guerra 1914-18 che Nettlau sentì la necessità che tutti i suoi lavori s10- rici abbozzati fossero 1,ortati a ter– mine perchè, come dice,•a nel 1935 in un suo lungo u Ap1>cllo » ad al– cuni amici, per ,·edere di interessar– li alla pubblicazione di :ilcuni suoi lavori in progetto, « ,mo dopo l'al– tro muoiono i mi<'i vece/ii e meglio iu/ormcai compagni, smi:a clie possa raccogliere le loro memorie ed e– s,,erieu=,• cli militauli. Al principio, 11ot1m:ttmle tullu, 110n. mi mancò la documema:iouc preciia e, /rtt il 1922 e il 1931 potei pubblicare un. certo 11umero di lavori di carnllerc ito– ricu gra:ie agli t1i11ti <folle edi=ioni del « Sy,ulictlliit » cli /Jcrli110, della «Protesta» di B11e1101 Aires, della « Rivi.sin Blcmca » <li Bllrcelloua e del « Risvc8lio » di Ginevra ». 1 Ma coll'espandersi della reazione che chiudeva ogni possibili1à di conti– nuazione del lavoro editoriale di stu– Ji pervasi da spirito libertario, lJ .Nettlan non ebbe quasi 1>ii1 possibi– lità di continuare nei suoi la,,ori. La misura delle capaci1à e poss.ibi– lilit creative il ettlau ce le dimo– stra dopo la fine della prima guerra mondiale, quodo, uno dopo l'altro, senza interruzione uscirono tutte le sue opere pii', poderose e importanti nd f'ccezione dell11 sua Biografia snl 1 Max ,Vet1lau, el Herolodo rie la Anar• ,,ufo, pag. 68. 663

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