Volontà - anno VII - n.9-10 - 15 dicembre 1953

EGOISMO E SOLIDARIETÀ LOTTA PER LA VITA: ecco l'ultima parola della filosofia borghese, ecco la Crase ambigua con cui la borghesia tenta di dnr base sc.ientifica al :,UO sistema di società, e d.i giustificare dinanzi aUa propria coscienza e forc accettare dalle masse la sua dominazione. Vale la 1)Cnaspendervi intorno qualche parola . .€ no fauo generale cd incontrastabile che ogni individuo cd ogni specie vi,,cnlc vive e prospera a spese d'altri ind.ividui ed altre specie. La necessità ckll'alimcntazioue e dell'abitato, nonchè le rivalità suscitate dall'istinto ri– produttore, fanno di <1uelfatto, che Darwin chiamò la lotta per ]a vita, una legge inesorabile, fuori delJa qua:le appare impossibile lo sviluppo e l'esi– stenza stessa del mondo organiz:rnto. Però non deriva da <1ucs10che la lotta sia necessaria lra tutte le specie e fra tutti gl'individui di tutte le specie. Chè, al contrario, spesso si osserva in natura per i fini della vita - che sono ]a conscn·azionc massima de]. l'individuo e la riproduzione della specie - la cooperazione, l'associazione fra ·i vnri indil'ldui d'una stessa specie od anche fra specie diverse. E le più recenti ed autorevoli ricerche biologiche tendono a dimostrare sempre più come la cooperazione (che è poi la pratica deJl'istinto sociale che si svi. luppa esso 1>ure sotto J'impulso della necessità e deU'utiliti, constatata) sia una condizione di prosperi ti, e di J>rogresso, per gl'i..ndividui e per la specie, ben superiore aUa lotta iso]at.a d.i uno contro tutti. [n com1>lesso, la vita è la risu.ltante dei due principi di lotta e di coope• razione, che in milJe modi s'intrecciano, si contrastano e si completano. E la cooperazione rappresenta indubbiamente 1mo stadio più avanzato di evolu. zionc, che assicura a queUa specie ed a quegl'indhridni che lo hanno rag• giunlo un maggior progresso ed una superiorità relativa. L'uomo è uscito dallo stato di animalità bruta, di cui abbiamo ancora degli avanzi nelle tribù selvagge, appunto perchè si sono sviluppati in lui pii", fortemente gl'istinti sociali, e l'associazione per la lolla contro Je altre specie aniiuali e contro gli elementi ostili del1a natura si è sostituita in pro• porzione 1>iì1o meno grande alla lotta intestina tra uomo ed uomo. Sola. mente, siccome l'e\•oluzionc non può essere che graduale e non si poteva 501

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