Volontà - anno VII - n.9-10 - 15 dicembre 1953

EVOLUZlONE DELL'ANARCHISMO I lJ n' i n te r v i s I a HO VEDUTO Errico Malatesta. Ci demmo nppu11tumento i1t una pi.c:- col<tsta::.ione ferroviaria, trn l'arrivo e la partenz(l, di un tre110, e 11bbia.– mo conversuto circa un'ora a braccetto, passando e ripasS(ll1do dima.anzi. ui ceffi arcig11i di due carabinieri e di uno sbirro in borghese, incaricat·i deUo spionaggio solito delle si.azioni, cl' accordo spesso, e me ne rincresce il di,-lo, con qualche compiacente ferroviere. Ma quelle tre spie non avewmo il barlume di un sosJ>ello che il bor– ghesouo panciuto e ben meuo, <1uasielegante, dallu catena d'oro e dagli occhiali a::.:urri, che passeggiava al mio bracci.o fuma1ulo un virginia /oue il 1cmuto e ricercato agitatore, per cui la poli.zia d'Ancona sta sul. punto di 1,erdere la testa, ed arriva persino a promettere am11istie e condoni. di. pena n chi. volesse indicarglielo. 1 Abbiamo parlato di umte cose in quell'ora trascorsa rupidissimti e nu– turalmc,ire di. lui e del suo pur1.fro. lo non. <tvevo idea di. i11tervisttrrlo; mtt sul punto di separarci, traspor– lati da due treni i11opvoste direzioni, io pensai improvvistrme111c clic La ao– stm convcrstr:ione poteva a.ssurgere a un colloquio di interesse genera/e, speciulmellfe per i. socialis1i. e gli. anarchici., e gli do,mmdai così a bru– ciapelo: - Permetti che scriva qualche cosa delle tue idee all'Avanti!? Egli mi rispose sorridendo: - Ma •figurati! Fa pure. Sai che non sono abituato a nascondere il mio 1>cnsiero. Così sotto l'impressione frescu e vivissima dell'uomo eietto, forte, sirn- 1 ••• è inutile dire che tutta quella storia della piccola stazione (crroviaria, del borghe8ollo panciuto con la catena d'oro e gli occhiali azzurri e il &igaro Virginia, ecc., è tulla .••. inventata dal Cian<:abilla per &viare le ricerche della polizia. 451

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