Volontà - anno VII - n.9-10 - 15 dicembre 1953

pt1tico. e delle, :mc, 1mrola geniale, concise, ed energie", io riproduco la ,wstrn co11versa::io11e, trm1111tt1tasii11volo11tariame11tc in intervista. Ma "JJJUttllO perchè <111esta non /u premeditata, riuscirà credo più Ìtlteressante. Vedi, egli mi diccvll, la polizia italiana è abbastanza sciocca. lo sono ,la ben 0110 mesi in Trnlia, vado, ,•cngo, mi fermo dove e ,1uanto voglio. Non sono J)Unlo camuffato, mi 1rnre, e la sola necessaria precauzione che adotto è <1uella di dare nomi Calsi in viaggio, e non fre,1uentare paesi dove siano centri anarchici c... son·egliali. Del resto io par1ecipo a 1u1ta la vila poli– tica <lei mio parlito. E se la 1•olizia fos~c &ohanlo un pochino piì1 ar(·orla e pili furba, non 11\'r<'bbe bisogno, credilo, di cercarmi lanto. - ftfo infine J>ni ltam10 eui, flltl11 1111esu1 rngione cli cercarti e 111di nasconderti? - Che ,·uoi che li dica? lo sono in perfetta regola con la lt~gge; m:t sie– come ho le 1>roveassolute, e non credo vi sia bisogno di dimoslr:trtelo. du• la polizia ,·uoll' ud ogni coslo arrestarmi, cosi io non mi senlo 1u111to in ''"• na di (are inutilmente del carcere preventh•o. Del resto, intendiamoci: 1mrr essendo in pcrfotta regola con la legi,!i• attualmente, io non ho mai esitato, nè esi1erei a violarla <1uando lo credes,i utile alla mia causa; ma il fallo è, che Oi,!gichi \'iola la legge non sono io, ma il governo che senza alcun motivo iui per~guita. L'unica condanna che io do\'evo scontare, quella di tre anni di reclusione a cui fui condannato in Roma nel 1884 insieme con Merlino, J>er associazione di malfattori (affilia– zione all'Internazionale) è da un pezzo prescritta, rssendo essa di"en11t11 esecuti"a nell'85. - E intemli rimanere <lefi11irivlm1Cnte in /wlitt? - Si, anche se mi do"essero arrestare. - E sempr4>,wscosto allora? - S1>ero che uo. Spero che <1uesto regime et·cczionale di oggi non du- rerà eternamente. In ogni modo cercherò di risohcre la mia pos.izione in un modo o nell'ahro, 1>ercl1èintendo di esercitare liberamente la mia at– ti,,ità. Però sembra - e Malatesta ~bo::: :ava.il suo lieto sorriso dietro le lenti azzurre - d1e una buona stella mi abbia finora protclto. Non è la prima volt.a che io vengo in Italia durante il mio esilio, e vi ho fotto in piena sicurezza, 1>Crmanenze pii1 o meno lunghe. L'ultima volta, e tu lo sapra.i. (u sui primi del 94, all'epoca dei moti di Sicilia e della Lunigiana. Sf,ornmmo vari 11rgome11tiquali ci si prese111t,vrmos11ontanei alla mente per succ"ssiv11-a.~ocfozio,w d"idee, e imi io gli domandai: Come hai lrovuto il tuo pc1rt.ilo? /1,,i rngionc cli essere sot.ldis/atto? - Sì, se non in tullo, cerio in gran parte soddisrauo. Secondo me mi pare che in generale si:lsi progredito nelle regioni in cui si stava 1>ii1 indie– lro, m<'nlrc im·ece nelle locnli1i1 che prima rnmbruvnno pii1 avanzate, de. nsi cons1a1are un certo regresso. lo mi spiego <1uesto, - ulmeno per ciò <'hl"la siluazion<' dri partiti può influir<' sulla situazione generale - dato il 152

RkJQdWJsaXNoZXIy