Volontà - anno VII - n.9-10 - 15 dicembre 1953

In quest'ultimo Consresso prima della secenione i socialisti•democrutici avrebbero pre/eso, c/,e ogni ammesso al convesno dotH!sse far profeu1'one di fede •.. eleuorale - pretendendo elle così aveue deciso il precedente Congresso di Milano. Furono smentiti dalla U'mplice lettura fatta dal Calleani, dell'ordine del giorno Tu.rati al Congreuo di Milano, nel quale era slato approvalo all'u.mmimità insieme con l'ordine del gi'orno stesso, il seguente inciso proposto da Racca, Cori, Alessi: 4°. Sarii salva l'.iutonomia delle 11ingole Sezioni e Federazioni in tutto ciò che non sia essenziale all'in1eresse generale del partito. Fino a nuova e diversa deliberazione le Sezioni e Federazioni rimarranno autooome, anche uel decidere Aulla loro parlccipa• zionc alle loue elettorali. Fu innan:i ai prodromi di una sconfitta .sul terreno appunto della lotta elettorale e/te i .socialisti-parlamentari si ritirarono .sotto 1' pergolali cl1e sopra dicevo - e d'allora in poi fii sociali.sti•anarchici, cl,e facevano parte di ori;:,miua.:ioni operaie dominate ,tal .socialisti•democratici, .si fece una su.erra sorda, onde farli dimettere e..• E' megli'o nnn invelenire con l'a.sprena di troppo ,1urrn!To.si ricortli il diuùlio, clie ormai deve mante• ner.ci nei li'miti d'un .severo dibattito d'idee e di ~todi. Creda il nostro Malate.sta, cl,e ogni qual volta noi, i tJuali - tlopo 1l bando ai vete• rani come lui, Ca.fiero ed altri buoni - lltH!vamoraccolto il retasgio della lnterna:ioriale, ci sentivamo le braccio a pena Ube.re dalle persecuzioni del gm:e.rno, rannodavamo le file operaie, ci gettavamo nelle agitazioni, negli scioperi ..• Domandatelo asli operai del 8ielleu e del !ltonferrato, ove il bravo Call1umi fece un mirabile lavoro di propag011da e d1' organiz:a:ione. Domandate quanle conferenu, adunanze, riunioni abbiamo promo,s,so, tJui in. Milano, dal '90 in poi noi, per la organi::. z.<uior1e rlegli operai - anche .se il sociali''$ta-t:lemocratioo.segretario <klla Camera del la– voro, ce ne vietava i locali (come 11uamlo si tr1111ò di UtUJ conferen:a ch'io ero stato in• vitato a tenere all'associazione dei sorti tli Milano). Cliè .se dal '94 i'n poi, all'o.straci.smo datoci dai. .sociali.sti-t:lemocratici, su~nlrò la per. sec11zione della polizia a .so0ocare ogni no.ura irii.ziativa, entro o fuori rlella massa ope• raia - non .semiamo proprio la ,1eces.siui di /are oggi atto di contrizione per una colpa, che abbiamo la cosct'en:a di non aver commesso. lr,1mune di errori l'opera nostra non fu certo. Ma non ,su tJuesto terreno. E da chi, nel Con.greuo di Firenze, ritenne alta a0erma:ione polilica del socialismo escludere le organi:zazioni operaie ,tal partito socialista u/lidale, non .sentiamo di potf!r .subire leziorii di amore al movimen10 schieltamente operaio. Noi in quel movimento abbiamo veduto .cempre (non è il verbo del Congreno di /Jologm, c/,e ci apre gli occhi) la mosc/iia e vigorosa forza, cl1e rinnoverà il mondo sociale. E quelfo fede non /10 bisogno rii evolvere: 11111'al p1'ilririgagliardisce con l'e.sperien:a. Perdoni il mio b11011 ilfolale&lfl . .te ho con1rapp0Mo un'altra prima plurale, alla .sua. Perc!,è è u11acolle11ività e/te, per questa postilla, non .si a.uocia al suo m~a culpa - al– meno su questa argomento. 11 . di E. Malatesta' Qui non si tratta di esaminare queJlo che si è fatto o non fatto in certe date localiti1 e da certi dati individui. 1 Quesio serino figurava come Nota della Redazione ma era <lei Mala1es1a. E' nalu• r~e, quin<li, che in certi punti il tono &ia imperson3Je. 467

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