Volontà - anno VII - n.8 - 15 novembre 1953

DISCUSSIONI continua dfll "· t,.J ELEZIONI .... L' AllTICOLO di CB. e C.Z. 11cl 11. 6-7 di « Volontì1 » ei lrn fallo una impressione poco favo– revole. Se è vero che In questione dcll:1 partecipazione allo elezioni du p11r1e di :rnnrchici non è stata snffì– cicntcmenle criticata sulln nostra -,tampa è pcrchè la nostra !lam1>a non ha nccolte le cri1foJ1e, ha a\'l1to 1ntu– ra di parlarne. .... Però il modo con cui C.8. e C.Z. trnllano c1ucll'argomcn10 ci dii l'irupressione che essi lo abbiano fat– to apposta per attenuare e scusare i com1>ngni A. e D. che andarono :1 volare il 7 giugno. Non 11llrimcnti .!ti spiega il fa110 che si sin voluto rie– sumare 1111 argomento elio pcnsava- 1110 e contavamo soluzionalo già di per sè fin da quando [u elaborata 1a nostra concezione antinutoritarin. Troviamo quindi vizioso e {'Oniro. producente porre i.1 dilcmnrn del mo– tivo stesso del nostro cs;.cr(' nnurchi. ci. Nè ci sembra valida In afTcrmn– zione riferentisi alla concezione nn. ticlcttoralc del nostro 111ovim"1110 che ci porln « istintivnmentr >l u non pnrtccipnrc nlle elezioni scnzn avere mm concezione razionnlr {' comprcn– sh•a. Son tutti i compagni !tumo spie– gare ad altri <1uello che sentono nel loro i111imo e non sempre con laci– li1i1 riescono n capire certi arzigo– goli di certi scrillori .... E nel cnso odierno siamo nrrivati 1u11nvia, no– nostante la fincz1.a dello scrivo in discussione, nd n,,,,ertire nel noslro intimo che si voleva for pn~are J>er buona certa merce avnrintn. . ~.B. e C._Z: sostengono che i prin– c1p1 auarcluc1, per alcuni di noi so– no. c~m_e.dogmi e uscire da questi prmc1p1 e come dire di commettere un delitto ed csr>orsi :il giudizio non sompre sereno di chi nprioristica– men1e e dogrnntic11mcnte crede ne]. l 'annrch.ia. Noi non abbiamo ancora capito come essi intendano l'nuar– cl1ia, ma se per anarchia ~i conside– ra assenza cli autorità, non è dogma- 1ico per chi si dice :urnrchico riJìu– larsi di darsi un 1 11utoriti1 .... Le elezioni politiche o comunali comportano la nomina di J)Crsonc destinate a diventare auloritì1 è quin– di legittimo l)Cr gli anarchici non rec11rsi a votare. Resta però inteso che i compagni A e 13 non furono indotti a recarsi a votare dalla foa11ività del mo,·i•

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