Volontà - anno VII - n.4- 31 maggio 1953

- e nell'onta nobiltà, bellezza nel supplizio - affrettava sinistra il passo aUa tomba. Due giudici morrnoravan: « E' giusto che muoia! ... " ,e E' infame! A meno di 110,i ritenerla augusta! » diceva la loro coscienza, e reslarono pensosi. Fra il sì e il no come fra due scogli, dubitavan contemplando la severa colpevole. E quelli che come mc inca,,ace ti sanno di tutto ciò che eroismo e ,•ir1l1non sia (che se Dio dicesse: « di dove vieni tu?» diresti: « Dalla notte dove il soffrire annida ») chi conosce i tuoi versi misteriosi e dolci i tuoi giorni e le tue no11i, i tuoi piauti, i tuoi sogni il tuo ohlìo di te stessa 1>crsoccorrere gli altri, la tua infiammata 1rnrola di santo apostolo - chi conosce la tua casa senza fuoco, nè aria, nè pane, il tuo miserabile letto, la tavola di flÌno, 1a tua bon1i1, il tuo valore di donna del popolo, la tua 11s1>ra tenerezza sotto la collera nascosta il tuo profondo sguardo d'odio per gl'imunani, e i lliedi elci bimbi dalle tue mani scaldati - questo è ciò che meditano a te d'innanzi malgrado l'amara piega della tua bocca e di colui che accanendosi su te, della legge ti lancia l'anatema, nonostante la voce fatale t:on cui t'accusi così in alto stai che stupisce 1rovarti <1ui! Poichè, vili come sono i mortali nulla li turba di più che le anime inquiete e che il divino caos dei cieli stellati intravvisto nel tondo d'un'anima spietata e in un ardente rogo il brillante scintillio! Dicembre 1871. VrcroR Huco MITI Uno pseudo-Partito che partecipa con mohi quallrini alla contesa elettorale ha affi.uo dei mani(eeti in cui l'invito all'elettore è preceduto dall'invocazione propiziatrjce dei tre numi sollo il cui usbergo il Partito si proclama: u Dio, la Patria, il Re». Se aveasero voluto scegliere i tre miti più fru11i, più invecchiati, più vuoti di con– tenuto reale, 1.raquami ne !on ag.itati intorno aUa gente che lavora - ecco non avreb• bero potuto hre una scelta migliore. 214