Volontà - anno VII - n.4- 31 maggio 1953

• Euo sira le costre , ,o.si :ioni /or• mitlt,bili, ride dei cosfri SRhPrri, del triplice baluardo di $COnumiche di }erro e di fuoco itt cui at:ete ri,,c/1iu– so il simbolo clell'uristocra:fo, inu– tili::ll con 1111, gesto i voMri sbirri, i vo.'ftri ..10/d(lti, i vostri bastioui. ecl in cosp<!.tto di dio tutore 11wssimo cd invitto compie impfocato la sc11te11ui (ldfo giusti:fo popolare scl,irulcmlo il varco 11lla spera11:a, al coraggio, all(t rivolu:io11e sociale. • />t_•r t:iu, ne.Ile mani flci castri carnefici, a pa$COlo dei costri mise– rabili 0</ii, 11011, restano che <111attro cenci di vita. Co11ve11itc11e: la liber– tà non lw mlii stra1>pato a miglior pr1•::o l1• ,'fw• vittorie ». 11 Procuratore lmperi11le, Moura– 'ViefT,chiede la morte anche per lo due im1>utate. « ... Vi soflo due do1111e, ma i,ade– g11c cl'i,u.lulgcn:a. Sofia Perou:skaja clw /11 tr" le i.spiratrici dell'odioso a11e11tuto, che mii/amò d'aver par– tcci1mto co,a. ardore ai precedenti at- ·11tr11i, e /1essa Hel/mama. che l,a 11v11to ma,io in tuui i preparativi flcl– l'orre11do "ssossi11io 11011 1wri11mo al- cima pietà. d<•co110 correre lo stesso destino dei loro coml'lici, essere con.. segnate al boia ». Ma nella storia u.scescro, in un nimbo di gloria, i sei condannati a morte. E, :1ll11tesla, Sofio. Pero– wskaja, che (ascinò ucl ricordo del– Je sue gesta e de] suo martirio tante generazioni di rivoluzionari, e non solo in Russia. Ancor oggi, (1ues1u donna che a ventisette anni sa morire sorridendo, dopo aver ,•i~uto interamente (>er la causa, ci afTaaeina e ci umiJia. Come ,•ivono cternumcnlc i mar– tiri e gli eroi! 1 1 Crediamo chu il 11rc1entc 1crit10 sia di C. Bcrneri J)Oichè 11uhblica10 1coza fir• ma ,u un 11uindicinalc, ehe egli dirige,·:a. Di quel giorn11le uaeirono a Parigi 6 nu• meri col titolo « Unumitù llio1,,adal 20 ott. 1932 al 15 genn. 1933. Poi il giornale fa soppreMO dalla polizia franttte e venne SO· ttituilo da: La PrOleJto (3 numeri dal %0 (ebb. al 28 mano 1933); 101>preua Lo. Pro– teJta u.1ei un ahro numero con il tilolo: La Yecclria Umaniti, No11aa cui pensiamo ap1>ar1engaquesto 1critto. CRITERIO DI VERITA • ... Quando noi traduciamo in azione una affcnnazione od una prote– &laod un 1>iano 1 essi ci guidano talvolta ,·erso la ,·erità e talvolta verso l'er– rore, conducendoci nrso il nostro fine od allontanandoci da e&SO. 1-: nella qualità dell'attivilà a cui ci troviamo indotti sta tutto il loro ,•alore, tutta la loro verità. o la loro lal!itit. L'i1,otesi vera è <1uellache trova conferma nell'azione. Vf'ritfi è il nome astrailo con cui si designa la raccolta dei casi, o attuali o pre\'iSIÌ o deside– rali, che risultano conformali dal loro OJ)Craree dalle loro consegm~nzc... )), da « ReconJ1ruc.1ion in philosopl,y », 'ew York, 1920, par;. 156. (1ndo110 in i1aliano come « Rico.uriuione filo,o/ica », edi10 da Latuu, Bari, 1931). ll90

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