Volontà - anno VII - n.1-2 - 1 marzo 1953

di. Armonia, dove un'ala~ deslinata ai Juori rumorosi, !"altra alle « caro– vane» (i foreslieri di pasaaggio); al centro il Tempio e la torre di com:a.n• do ... essendo ogni luogo in comunicazione con l'altro per mezzo di comode gallerie coperte e d'inverno riscaldale {affinchè diventi una mutazione, un divertimento, il correr fuori lra Ja neve ogni tanlo) Anche il Jalansterio, co1ue il village di Owen, nascerà per opera di qualche princiJ>e iJlumiuato (lo Stato), o di c1ualche gran ricco che darà l'esempio; poi il principio dell'associazionismo (tanto pili complicato, e pour cause, del cooperativis.wo oweniano; ma l'i,,o accora in certi settori coo11c– rativistici moderni) guadagnerà le menti e i cuori di tuui e di falansteri andrà coprendosi la superficie terrestre. [Una parentesi, dato che non vogliamo saperne di note a pie' di pagiua: Gcddcs, il maestro di MunCord, fu grandemente influenzalo dai lraleJli m•,. clus (la Storia di una tl1011tagrra, di EHseo Réclus anticipa chiaramente il concetto geddcsiano della Vallcy Section come chiave della geografia eco• nomica) uno dei ,1uali di diretta origine lourieristica). Dunque quando Fourier critica aspramente Owcn perchè i suoi ,·illag~ri -.tabilil'uno numero di abitanti ed estensione del territorio in modo em• ,,irico, gli è che secondo lui bisognava tener conto dell'influenza delle pas. sioni ... (e 6ssò 5.000 acri di terreno l.620 persone 7/8 d.l lal'oratori, il resto sapienti, capita)is1i e nrlisti) non, come aveva fatto l'inglese, della mi. glior distribuzione del lavoro. Ma Howard, vedremo, non si occupò nè del– l'uno nè dell'altro t>roblemu. Quando si dice che Owcn era per una combinazione di industria e agri. coltura n differenza di Fourier, si dimentica che costui prediligeva il Co. nnme misto. Ma Howard, come vedremo, combinò commercialmente, e ha• • sta, le due produzioni. Quando si cita ]a l)revalc.nza del fattore ambiente in Owen, si dimentica che le passioni diventano da dannose virtuose, per Fourier, solo nell'ambito clclln società, solo quando cioè è precostituito un determinato ambiente. Mn Howa.rd quale ambiente disegnò? di quali capacità sociali? lo vedremo, e nonostante )'affannarsi dei suoi seguaci i colori ne saranno ben tristi e stinti. Quando si alfcrma che Owen fu paternalista, l'Olontarista Fourier, non si tiene conto della supina attesa di quest'ultimo che arrivasse il ricco o il principe con danari per iniziar l'impresa, dell'attivismo personale e col– lcltivo che sottostà alla organizzazione~ tra il 1832 e il 1834, del grande mo• vimento cooperativo-tradeunionista da parte di Owen. Ma Howard nè attese nè agitò: fondò una società che prometteva buoni investimenti di capita1e, dividendi bassi ma sicuri. Quando si poula di egalitarismo delruno (Owen) che dava a tutti gli abitanti eguale retribuzione, ed individualismo dell'altro (Fourier) che al– chimizzava le ricompense e i salari, la d.ifferenza è finalmente palese. Ma Howard non si ooeupò, addirittura, del reddito degli abitanti del1e ci11(1. f!iardino (assicurandosi d'altra parte che j terreni fmsero pagati in bunna moneta da gente che J)Oteva far)o). 55

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