Volontà - anno VI - n.9 - 30 settembre 1952

eia di essere un trampolino da cui minacciare il cadreghino di Ryan. Scomuniche, accuse e contro accu– ~- proteste da parte di Anastasia che il suo chili è stato organizzato per « educare gli scaricatori a com– battere la minaccia del comunismo», e corsa affannosa ad accaparrarsi il posto di « buon-cittadino-americano• chc-lotla•contro-il-comunjsmo ». La co.:=apii, inlcressante è quanto ha det- 10 il signor Russo (quanti nomi. ita– liani e che odore di mafia!), uno degli uomini di 1>nglia di Anastasia: « noi abbiamo appoggiato Ryan per– chè pensavamo che aveva ragione. ma egli non dc,,e dimenticare che .:olo Antonio Anastasia tenne Brook– lrn al Jm,oro durante lo sciopero e fece pili di ogni altro per aiutare il --inclacato durante quel lungo arre– .:10 di lavoro ». I 111oci non alludono, minacciano direttamente: pili tardi si saprà che (' .:tata nominata una commissione per condurre un'inchieSta sulle or– ganizzazioni criminali che operano nei porti e cl1e .Anastasia è continua– mente braccato d.al1a polizia che cerca di farlo cadere in qualche r<'R• to: ma 11011 si sentirà pili parlare rli liti Ryan-.Anastasia, non si. nd.rà nu!– la sui legami tra il sindacato e la M11rder lnc. Conclm1ione Oescri,•cndo questa situazione che ha qualche volta del paradossale e <'he gella luci inusitate sulla « de– mocrazia USA », intenclo Iomire <1ualche elemento di meditazione a coloro che attendono la luce dell'A– nH'ri<'n (rome ho già an,to occasione di dir<' a prOJY->.:ito della legge F'ein– berg). ~1n anche for 1>cnsare che almeno qualcosa L:1 Psiste che noi qua non abbiamo. Giornali come i I « Xcw Y1.ork Tirncs » ( che può essere paragonato: grosso modo, al « Corriere della Sera ») riportano am1}.iamcnte e quotidianamente su uno sciopero. astenendosi dalle cri– tiche tro1>po aperte; nessuna sitn• patia, forse qualche distorsione dei fatti. forse -una sottile vena di cri– tica ·malevole, ma nel complesso lm resoconto che nessun giornale italia– no. in un ca-1;0simjle. farebbe: cia– scun g-ior1rnle, senza eccezioni, fab– bricando anche la cronaca ad uso del 1>roprio parlito. La polizia è interve– nuta un paio di volte a [a,·ore dei crumiri: ma non si sono a,•ute cari• che sugli scioperanti, non si sono a– ntl i spiegamenti di forza 1 in genere f"SSa si è mantenuta tanto neutrale dn solle,·are le critiche di coloro che ,•o• le,·ano soffocare lo sciopero. E lo sta– to di l\°ew York e il go,·erno fodera– le sono inlcn·cnuti; ma soltanto per c0mJ)0rrc mediante compromessi, una ,·ertcnza che dura,,a da molto tempo, e senza mai limitare la liberti, de– gli scioperanti con azioni arbitrarie. E' im episodio; uno tra le miglia– ia che costituiscono )a lotta operaia quotidiana, viva anche in quegli USA dove un capitalismo intelligen– te e dei sindacati corrotti e eorpora– til'i pretendono cli presentare ai «pro– vincialin europei un quadro di me– ral'ig:liosa collaborazione e (li intesa pcrfotta. in una società che le me• schine lotte del la,"Oro avrebbe F-npe– rato da tempo. F. V. 523

RkJQdWJsaXNoZXIy