Volontà - anno VI - n.5 - 31 marzo 1952

il mondo. È in Spagna che, per la prima ,·olta, il diritto di vivere libero è stato colpito. Compagni, padando in questo modo, ho coscienza di non allontanarmi da ciò che ci riunisce qui questa sera. Undici dei nostri compagni di Spa– gna sono, da ora. destinati alle pallottole franchiste . .:'Joi sappiamo che la maggior parte di essi è in prigione da <1uasi due anni: è evidente che in c1uesto modo Franco tasta l'opinione internazionale per :.apcre se essa so1>porlerà, su una scala molto pili grande, la repressione del sollevamento del [cbbraio-marzo 1951 che ha fatto, si ,•aiuta, 1rnrccchie migliaia di arresti. Quand'anche noi non conoscessimo la natura del delillo che espone al– la morte i nostri rompagni, è chiaro che in nessun modo potremmo ricono– bccre una sentenza pronunciata da ufficiali fascisti, dopo un simuJacro di difesa fatta da ahri fascisti e questo a parte lo scandalo che <··è sempre nel fallo che un indi,,iduo, paludato da magistrato, domandi cd ottenga ti la testa degli aJtri ». Ma la natura del delitto noi I:• conoi:ciamo e sappiamo anche sono <1uulc legge scclleraln esso cada, la « Jcggc della repressione conlro il ba11- tli1ismo ed il lerrorillmO n, decretala il Hl aprile 1947. i't sufficienlc rillcl– lf'n• un istante su <1ucslf' parole - banditismo e terrorismo - per rico– nO;:,Cere che sono apf)licabili abusi,•amente a qualun<1ue aui,•ità di re:.i• ~lenza. come per es. quella che da noi si è opposta al fascismo tedesco. :\'on è meno evidente che i mezzi di lolla contro ,,uesta ideologia, dal momento che essa ha usurpato il potere, non potrebbero e~.!'ere diversi, sia ,·he ci siluiamo nella Francia occupala di riualche anno fa, o nella Spagna di oggi, imbavagliata, legata, ma non vinla. Questi mezzi abbiamo imparato a conoscerli e 11011 abbiamo la ml"• moria abbastanza corta per esigere che siano pacifici. È questa, e solo questa, l'occasione di dire, rivolgendoci ai giudici di Sivigliu " di Barf'f•l– lona: « Che i signori as..i:as.i:iniincomincino ». Altri. dopo di mc, 1nolcsteranno questa sera contro la 6<'rie di iniqui1;, t·lw 1rnnno segnato lo .!:i\'illlf>podell'affart> di cui ci occupiamo. La Camo-.a tecnica cosi detto clell'<Camalgama >J chc di>i processi come quelli dì \1o. sca hanno perfezionato, permette, nna ,,oha cli piì.1. di riunire sollo lo stesbo ,·apo <l'accusa dei ,·0111pagni i quali non negano i fatti di rui sono irwol– pati e dei compagni che tali fatti non hanno per niente commesso, senza d1e ci sia possibile di distinguere gli nni cla~li altri, nelle condizioni ,li ~offocamento realizzato (processo a 1>or1c chinse, informazioni ridotte a f'inqne linee nei giornali di Barcellona e di Madrid). Ma non è questa la <1uestionc: la nostra solidarietà ,·a indistintament(' a tulli loro. Come in ogni azione di resistenza, sarebbe impr-rdonabile di volere dissociare coloro f'he hanno agito con il piì1 grande coraggio da co– loro che l'accusa mischi:, ai 1>rimi 1>er colpirf' fn essi 'la semplice opposi– zione passi\'a al rq1i111c. Come lo fo O"'Sen·are u Solidari<lad Obrna J) or;.rnno tlella C..\".T. spa- 139