Volontà - anno VI - n.5 - 31 marzo 1952

gnola in esilio, faccusa di «banditismo>) cade, d'a!Lra parte, da se slessa, se ci rlJ)Ortiamo a quel paragrafo del 1Himo Coglio, riempilo dal giudice is1rut1ore clie sottolinea abbastanza il carattere politico-sociale della per– S(.'('Uzionc: << Questi gruppi hanno perpetrato a Barcellona, che era l'oggetto prin– cipale della loro attività, allo scopo di conlinuarvi con alti criminali - qui gli occupanti mizisti non avrebbero parlato diversamente - la loro opera di perturbazione dell'ordine socia]e. In questo luogo hanno ricevuto l'appoggio dei membri deHa loro or– ganizzazione (la C.N.T.) che non soltanto ha messo al loro servizio gli elementi di agitazione e dei gruppi organizzati ma ha Joro procurato delle informazioni. Essi facevano, inoltre, del 1>roseliti!-.mOper diffondere le idee anarco– sindacalislf' di azione diretta e trasmellere delle istruzioni ai gruppi di azione >1. Si traila 1·ome si vede, di <1uella stessa forma di resistenza al fascismo che è stata tenuta da noi in grande onore. Sopratutlo, compagni, guardiamoci dal dubitare dcll'cffiea('Ìa della 110- ,.1ra prolesla. Frnnco è ben lungi dal disporre di mezzi che permettano dietro la <e cortina di Cerro >) J'organizzazione di quei processi a grandè spellacolo in cui gli stes:si accusati vanno oltre i 1cs1imoni di accusa e guar– dano con compiacenza il loro carnefice. Egli è costretto ad agire nell'om– bra e- come abbiamo visto in o<:casione degli scioperi di Barcellona, non è impossibile farlo indietreggiare. Prima che sia troppo tardi - perchè secondo le ultime notizie sem– bra che i noslri com1}agni siano slati avvertiti dai loro falsi :wvocati che sta\'ano per essere Cucilati - esigiamo ad una sola voce la revisione in pie– na luce dei processi di Siviglia e di Barcellona, con dei veri avvocati d1f' abbiano tutto il lt"mpo di Sludiare la causa e soli.o la garanzia di osser\ra. tori stranieri. A qualsiasi prezzo e con la massima urgenza, troviamo anche il mezzo di far giunp:erc :1i nostri camerali il nostro messaggio: ((A nome cli 11111i gli uomini liberi e di tutti coloro che aspirano sol– tanto a liberarsi, grazie. Non ccss.11e di sperare: siamo con il pensiero e con il cuore con voi. Viva e p:loria all'eroica C.N.T. S(}agnola >>. EMILE KAHN .... Questi delitti sono la continuazione di tredici anni di crimini. Essi saranno segL1iti da ahri fino a quando J'indignazione degli uomini liberi non formerà il braccio del dillatore carnefice. Lo scorso mese, in Siviglia, furono r>rocessate iS pcrsonP e furono pro– nunciate due condanne a morie, Ai !)rimi di queslo mese. in Barcellona, furono trenta gli aC'C'usati e nove le condanne a morie. 2 Ul

RkJQdWJsaXNoZXIy