Volontà - anno VI - n.2-3 - 15 gennaio 1952

Infine. -,iamo ('Crl1 cl,e F. non pc11-.:na a noi qum1,lo "-t·rive,a che l"op– jJo-,izionc al loro atte~giamcnlo di tt terzo fronte >J ,,i1mifi1·a « una !-legrt-la lencrezza per la libern America ». La no::.tra 1rnrticolar(' po,,izione f" così chiara d1e l'i par ~upcrfluo ri– pt.'l(•rla: noi ..iamo risolutm11cn1c e ,-cmpre deJJ'a, viso che ogni ammissione Ji un (t minor male)) ct1uivalc a mettere un di10 nella macl'hina d"ingrù• nag-~i d1e ,·i ,;1ritoleri1 poi per in1cro. Siamo <'Onlro la guerra, ,. contro ogni ,,;1wciedi. gunr(1 d1c,, n·alistif'amcnle. ,·i appare oggi l)O"sibìlc: la guerl'll t'li r!-Crciti 1.:onrnmlata dagli Stati Maggiori (e non imflOrla ,li dw Stato i gerwrali siano)~ la µ:ucrra ili bande che par volta ,·oniro il pro– prio S1ato ma l'.iv,elt·rrn ha dipt'ndt'llZa da uno Stato slranic•ro; la ,,1c.,::-a insurn•zione ogni volta 1·lw non ì• ~pontane.a espressione tli resii:;tenza e di lolla pn fini presenti. ma organizzala da capi per fini lontani (' quindi ,lubhi ,. 1t('mici. Però non ("i ~ntiamo Ji giudican· •eH·ranwntc uomini coml' Erm_•. ;it.111. ad ,•.. (·milio. Da ami1·0 ad ami<'o. diciamo loro: bacia clic li -.bagli. Sappiamo t·hf' ~bagli in buon:1 ft•df', ,~ quindi ti m•pf'lliamo a ricono– .-11•erlo. appena l'crron· appnriri:1 c..·vicl(•nte anch<' a te. F.ll i.· c·nn qm·::-t'ani– mo, 1',f't•onclonoi, chf' ,anno afTron1a1i I rapporti con (•hi trn noi, senz:1 nu:lkrsi a~li iìlipcudi di Mo~1·u o di Washington n,ita. Pn('ht.' :-it• è dif. fi<'il1· V(.'<lf'I' chiaro nel )!rO\'Ì!,,:lio di interessi t·h(' ,-. all'origine della politi(·a ili lulli gli Slati, è arworn pii, tliffic>ilc 1rovare per noi una po~izionc /trt• ,;,.,, c·h,• non abhia ni,~1111• a t·h,· ,o•tlf'r,~ c·on lali inh'rrs::-i. 3 ANAHt:HJSMO E STATO La tcei di L~uzon a primo :u,petto seduce: brillani.· 1·omc tutto ciò t:h<' egli scrive, è così. logicnmenle connessa (o lo pare) rlu.: ,lì, l'illusiun(· di ra1>prcscntarc veramente la rcaltil . .Ma a noi pare che costituisca sol– lanlo una sovrappmizionc intellettuale alla n.·altù: c.:hc l.H'f'tule a molti. quando il pensiero si ,•olge u generalizzare. Lo S1ato e la Chiesa postuJnti inizialmente come slrumenli di difei::a t.li interessi rispettivamente materiali e .:.pirituaJi: ecco la prima grande grant.lissirna semplificazione, a nostro avviso. La Chjesu clic nel MedioEvo ,,j lloncva come obbiettivo le Crociate, e con uguale animo di predominio sulla « politica estera » ha oggi il proposito di organizzare in federazione ~li Stati cli Europa: ecco \.a parndossale deduzione che da quella premessa 144

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