Volontà - anno VI - n.2-3 - 15 gennaio 1952

"id1•raziow• dei fH11i cc 111• (J~, 1·onfor111:1. faccndo,·i \eden· d1c 11011111• ca- \'iamo nulla di utile ai noslri fini. , Son ~appiamo clic cosa ne abbiano cavato in Frnnc·ia. Fino a (Hll'lii mt•,i fa, ;uwhe F\mleni• lo ammt'tte, la, rncs,,,c eru ben S('ar-;a. Ora, e:;li ei di('r. la 111(',,,SC ;. :111mc-nl:tl.1: 1· l'i fo pia('Crf', A'fo da quc,,,la dislanza non \'t>diamo molto di:.tinto qm·~1·au111ento: el1è quei grnppi inh•llcttuali :-0110 stati da ::-rmprt' a f-i:uwo dt•i;li :marl'liici, e i la\·01·atori dl'III' Coloni1· •on per noi [uori del campo , i.,ivo. , Auguri:uno ad ogni 1110tlo 1•hf' un pl'0~l't·•,,,o ulh'riorl' d,·1 Mo, inwnto F'rarn·i:1 in direzioni anarl'liidw ci dia torlo. Quanto alla ,,,piei:::a;,,ionc della differc11za tra (( lolla sul piano so1·iale » co11tro lo Stato a,ueril'ano t_' (C lotta sul piano politico>> <.'oniro lo Stato ru ... ,,,o. :.1•ppure essa rende 1,iì1 c-l1iaro il 1,c•nsiero di F. 1·i parr and1'cs,,,a non pcrsu:1siva, in quanto tende a r·ostiLuirc una di:,,1i11zione ('h<· Ira anar– f'hiri è puramentr vrrbalr. Tullo ciò ehe noi fac('iamo ,-. i,empre azio111• ,-rn·ial,·. 11011 è mai azionf' politi<·a. ui,ando lr parole nf'I loro senso •·omLmC. L'azio1w poli1ica i: ri– ... c,·vata ai mili1a111i aggregati 11,•i Parliti, i quali in mille fonne, dall1• c·on. scrvatl'ici allf' rivoluzionarÌt', si battono agli ordini rii e-api pn d<'1·idnc via via a quale gr1111po .-;pt'tli <·0111<' piì1 iol'te 1·l1~0 del ·Pot('re. Di questo srwcie di lotta, a nostro avvi:,o, :.rncl,c qu:uulo t:'~,_a ~i ·indirizza ad ct'l'ilare a rivolta i lavoratori, noi dobbiamo avne il c·oraggio Ji •< lrtsciare il 1110• 11opolio agli swlinitmi )). La nostra lolla. C\LWndo .-,j vol1!,'Cai lavoratori, dl'Vf' (per l'f'::.tnrC' anarchif'a) diff('renzi;.1r ... enc- nc-Hanwnlf': t'd a11('l1t· i.n <JUf'• sto settore noi abbiamo 1-cmprc ,01>ten1110 la ncc·,,.-.,it:I di batlf'r('i 1>11 due fronti, contro i padroni presenti e rontro i ,,adt·oni fuluri, C'io<' contro il ricco e conlro il (·omunista. senza ei,irnzioni - ron e... rrema ehiarezza. Pci-ciò rìlcniu1110 clic p.1rlan· Ji (( azi.Otl(• Hl 1111piall<> 1wli1ico )1 <' di (( a;:,i<m(• .ml piano socia/(> )l con11• di duP modi tl'a~irc di,1•r~i. 111.1 ambcdne jlOssibili per ttnan·hì<.'i, genera ,d1:.1Ì110 incerle:t.ze r 1·011f11,:;ioni - le 'JUali giovcranuo, quando la ,·risi 1!it1nga al i'UO acme. a Car sì clic brava gcnlt' si batta per il PC crecknrlo di batt('r,,,ì per la propr·ia libertà. Noi siamo ri,;olutanwnte dcll'opinimw di Lu('<' Fahhri: « il nmlro unico probfomll )1 è di trm•arc via via, nelle divcrS<" condizioni in 1.·11i ci troviamo ad opcrnrc, (< r1uale i• la linea d"azione da SP{{uirc Ju>r co1uri buir,-, iii •1wm10 à è possibi/(> rt pn•parnre in seno ai 11ro.~sit11icat.aclismi. l'a:;i.otte fu111rri in. Sf'flSO /1•rfoNaivv e ontùtawle )l. Tullo il reslo ;-. soltanto illusione. E Fontenis e gli altri che si a1tcggia110 a << politiC'i )) e fonno un gran mucchio di tutti quanti pensano diverso, e li classificano e, pi<·cole <mime sen ~i.bi/i , soltomesse tt tabù >J, e si dan l'Mia di grandi renli~ti. son essi in reali~ gli nlopisti, gli ilh1si. Ad essi la realtà prepara ben duri ri. svegli per il giorno iu cui (restando sempre anarchici, poichè in questo non possono mular~i) si accorgeranno ('he con la loro e, azione polili<.'a )l hanno ,;pinto avanli senza \'olerlo il carro elci loro ncmìf"i. 143

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