Volontà - anno VI - n.1 - 31 ottobre 1951

ECONOMI A .. ~ Difendere la lira? ) L S~:RVIZIO Stud; della Banca d'halia ha detto reC'cntcmcntl' ,,ualcosa di molto interessante a pro– po.'lito della « linea Pella » per la dife~a dc11a lira. t noto c-he la << li– nea )) si fonda !i'pceialmentc sulla re– Hrizionc e il controllo dei crediti bancari all'impresa privata, per e– vitare che un esagerato aumento dei crediti "d un impiego incontrollato dèg1i stessi eia parte dei privati por– tino alla infla,.ionc. t anche noto cht~ da molte parti si sono alzntc delle ,•iolente proteste contro <1ucsta forma di stroz1.tunento lr-nto dell'e– C'onomia italiana e che la crisclta nilima del gO\·erno è stata ('ansata in µran parte proprio da quesli stril– li. Ci furono delle gustose polemi– chl", in quei J?Ìorni: da una parte ~i gridava f'hf' la rf'strizionc dei crr– diti soffocava la produzione e per– t·iò minacciava il benessere della po– l)Olazione (" inµ;r:mdiva i controlli df•llo staio sull'a11ivi1ìl flriva1a; dal– l'ahra si rf'plicava che solo così si poteva salvare il puese dall'inflazio– nf' ccl impedire che i filibustieri cl<'l– la finanza e dell'industria speculas– sero ai danni delJa povera gente e buttassero il paese in braccio alla ditlatura. Lo s1udio della Banca d'hali:i ar• ri,,u fresco fresco a diu10s1rarc che il ,•olume degli impegni bancari in rtt\'Ore delrcconomia hu invece ad– dirittura superato il totale dellf' di- . llf)Onibilità normali; che cioè le ban– che si sono esposte aldilìa di qua.nto sia loro permesso dai capitali a di– sposizion(" t! chf' parlure di restri– zioni ai crediti bancari è parlare sulle nu\'ole. Gli im1)icghi cli capi– tale, da parte delle banche, assom– mano infotti a 381 miliardi di lire nel periodo giugno 1950-giugno 1951, contro 2i4 miliardi nel periodo giu– gno 1949-giugno 1950: S<' si tolgono le an1icipazioni per acquisti di sta– to (64.2 miliardi), le anlicipazioni all'IRI (30.8 miliardi) e lo sconto <' risconlo ammassi (0.7 miliardi). !òlÌ ottiene un totale devoluto aJl'impre– sa prh·ala di :l12.4 miliardi. Allora'? Sono aumentati i prezzi del1e ma– terie prime sni mercati intern,.izio– nali, sono aumentati i costi di pro– duzione. è aumentala la produzio– ne. si sono verificate <1elle tendl~nze ad accumulare (a scopo sp('culativo e non speculativo) le scorte di ma– teriali essenziali, ccc .. 1' tntlo qm·– sto richiede danaro liqui,lo; ben(". mu la restrizione sui crediti? Non esiste, dic(" la 13:tnca d'ftnlia, esi– ste soltanto una domanda di capita- 25

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