Volontà - anno IV - n.11 - 15 maggio 1950

,·irtì1 e lo rcF-lituil'a emancipalo ai ,-noi destini. Come, n1czzo secolo più tardi, nel tuorc ·dcll'csaltazionc utopistica dd comUDis.mo f•om·cntualc preconiz– zato dalle fratcric socialiste, verrà Stirncr a prodnmarn con voce di 1110110 i dil'itti inalicuabili dell'in– dividuo, cosi allora nel li93, din– nanzi ai lrionfi del p:iacobioismo rivoluzionario, William Godwin eri– ge alrindivicluo cd alle sue s1,onta- 11cc :11-;:o('iuzioniun monumento im– perituro. Le 1< Jliccrd1t.• ,-ulla Giustizia Po– litica,> 1H'och1!-F-f'1•0 effetti iuattcsi. Ad esH· :i:i nbbcvcnH"ono tutli ,cdi stndios-i, specialmente i giovani: Ira essi Coleridgc, Soullif'y. ~'-othworth. poeti d1f' la fama r la p:loria nllcn– tlevano. 11(' furono lra1-cinali. Piì1 lardi Shcll(·, ,. B)l·on. i due dtf' al 1,cns.ie1:o [!Odwiniano i11s11irnrono la loro pocsin immorlalr- (• n<· pOl'ta– rono alla tnmha immatura il culto j?iovanih-. In <t Giu:-:lizia Poli1ica » sono f'• ,.posli ,.,•if'111ific:uuc111c i principii 1-ociali cli William Godwin. In <( Calc-b \'(lilliams >1. un romnnzn pubblir:110 l'anno ~cµ;ucntr-. quc-i printipi rono Jll'f'!Ò'r-ntali in form;, lNtf'l'aria. Ei!'li l'itm·neni nncorn i11 opere ,-11('cr-s1-,iv<' idio !l-tu<lio dt.•i problemi !Ò'of'iali. ma il suo lavoro è ('Ompiulo. Si lraltavn ormai di applir-nrf" lr- i.li <" l('Ol'if': 111a etli non <'l'R uomo cl"azionr- f' i tf'mpi !!li furnuo a,vc-ri.i. ~f'I 1796. :tll'r-1:"t (li quaranl':tnni -i innamorù cli M,11·~ Wallstonf'– ('l'ah. clonna di mollo illl!CJ:!:llO e di l<'th'rt'. madrf" del frmminismo mo– dr-rno. r- fl(' f<'ct' la "'"a t·ompai;!lllt. Con t'SSa c1-p(•rime11tò l'amOl'e libe– ro dtf" in 1< Ciustizi'a n aveva 01)1>0- ~10 alla tirannia della famiglia bor– ghese. e conohbe la felicità. Pros– i.imo u diYcnir padre con~ntì 111 nrnlrimonio ufficiale e quakhc me– se dopo. nel Ji9i. perdette la sua t.·ompUJ!IW 11ell'111to in t·ui da\'a alla luce Ma:ry Godwin, che fu poi la moglie di Shellcy. Que!l-lO m•venimento ebbe sulla vi1a di Godwin conse,irucnzc traj!:i– t·h('. 11 suo amore per Mary Wnll– ::tonccraft gli ispirò una bioµ;rafia delln ddunta che è unica nel ~enc– rf'. Passù noi a seconde nozze ma 11011 fu ff'lice: cadde anzi di (lf'lu– i:ione in dr-lusionc. c<'onomicnmen– lf• sull'odo clf'I fallimc1110 OJ!ni ~ior– uo. perscj!:uitalo dall'os1ra<'ismo elci pubblico piì1 farisaico del mondo. S<'~nato a di10 come un l<'hhroso per le sue ìdc,•. solo con pO<'hi 11mir-i non meno o<liati. con le sue d<'lusioui t' ,·011 lf' su,~ miserie crc• ,1·1•11ti. Nel JHOO rip1·1•ic I" pc1111a1wr ri~ spondere con 1111 opu:i:rolo ;1i suoi dl'trattori. in difc~a dc·llc i(IN· cspo– ~le in ,, Ciu,.tizia Politit·a >1: 1wl 11120 scri,-,-c ancora 1·011tro le tf'oric il; Mnlthus sulla popol:1:r.ione. r-h<' lo uv(•vano .irrilato a (•au~a drlla ~i11stifì<·nzio11c che cont<'ncv:111O de-I– le i11iqui1ii ,1clle clas~i ilominanli. A !)arte le <.uc OJ)Cl't' di 1·nrallcre :-ocinl<'. Godwin scrisse 111oltis.o1i1110. Dopo In morte di Mary trovò nel bvoro. se non suffif°icnti mezzi rli ,·ila, il ~olo (·onforto che Cosse ser– balo nlla r-irn f';:.istcnza. Scris.-:e !ll'Ocliµ:iosamcnte e cli 1111- 10: ~toria, romanzi. opere tcatrflli. lf'llure 1wr bnmbi11i. Con Paiuto di amici fondò 1111a 649

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