Volontà - anno IV - n.9 - 15 marzo 1950

LETTERE DEI LETTORI Critiche « ••• alc1111i vcdo110 •.. 11110 spirito ami– classi~w (ffo 11011corr/011dcre con mussi– sta) ... (e perciò) vi <1cc,ua110di negare le basi idcologicltc dcll'tmarcltismo, na10 per svilllppqrsi e tempr(lrsi e co11}ondcrsi t'011 la lo11a cli classe (ve1li ÀSMJcia:ione /11tcr,111;:io,wfc dei Lavoratori) ... la rivi– i;.lr, è tTOJ)po :.cpp,1 cli articoli incompnm• :,,;iviper i lc11ori a cultura bassa. Potete migliorarla i11 questo _scuso? ... ». Gcno,•a, 27 febbraio 1950. A. C. 6pcsso acc.ule, che malinlcsi nascono. a11d1e gr.:wi, dall'usare le sicssc parolç C'Onsirnificati diversi. Cosi sia accadendo Qr.'l 1r:i r,oi a pro11osi10 ,li « classismo 1:1 e di « ;1n1icl.1~sismo ». E' bene <1uimli pre– cisare am;:nra cl,e quando sì parla di « rl.1s~ismo ». oggi, il· significalo normale è quello cli « massismo :it: cioè s'in1cnòc m('IICrsi i11 linc:i con la concezione bol– S<'C"ic&J>cr cui ogni a7,ionc politica dc,•e essere :izione di m:iss:i, o perchè ciò sia no,sibile bisop:n:i dare alle mollitodini di hvora1ori 1111:i co~icuz:i-tli-classe :iffinchè 1lh·e111ino una massa omogenea e idrolo– gieameruc 'lricllltit:l, in cui le iniziative ~inj:!olc non hanno 1>ii'1peso. cd in\'trC ('0111a110i J>iani s1ra1egici e le decisioni lahichc tlei ca1>i. Un ahro « dusismo,, non esiste. in pratica. lw:nchè vi siano :marchid che in 1eoria hanno della « cl:is– sc ,, 1m'it1ca del 111110diversa: libertaria. CMtruila sul 1>rc<=1 1 ppos10 f'l•e wohi lavo– ra1ori « h:inno)) cosdenza di a111iartcncre ad un:i s1essa classe, e quindi non v'è ne– cec:;iil:1di <"api d1c 1ie11sino per loro. Quando ,·.iri collabornrori di VOl ON– T .A' si ~on ba11u1i contro il fl cla!'Sismo » (e Ira essi i rcdanori orllinari). s'in1rnde clic in1c11de,•ano il « classismo 1nassis1a ». Eò in prnli<"a è <111e.c:10 il solo che <'0llla: ncrcl1è o,::e:i. (li fronte a1la ìnfinìtà cli \'oti ,lrl PC f'ht parlano di « f'lasse » nel loro senso, le poche isolale ,•oci a11arcl1icl1c che 11arlano di « cl:assc » in un senso di– w:rso possono essere (Cric in an1icipo di ,l·nir confuse con le altre, cioè malintese. Quanto alle basi ideologiche dell'anar– chjsmo ... basta rileggere Mafo1csta (come autore facilmente accenibile a lutti} per rcmlecsi conto che la critica al « concetto l'C della classe » è s1a1a scm1>re viva nel 1110,·i111e1uo an:irchieo. Pcrchè di fallo il movimemo a11arcl1ico, l'anarchismo, non con,.-itlcra mai una 11ar1e fissa degli 110111i- 11i. da 11sar~ come s1rumc1110 d'azione po– lirica co111ro un'altra parte anch'essa risida. S.1 che con q11es10 mc1odo si finisce sempre col creare dei capi e dei soldati, Invece, t:11ardan1Jo gli 1:omini come uomini, nei ]oro vari grup• pi spontanei, si rcs1a aòcrcnli alla \'erità dcli:-. vi1a quotidiall3, in cui lo s11irito cli autorità che 1ier noi è fome di tuui i mali sociali lo si vede agire tra poveri e tra ricchi - anche se na111ralmcnle è lr:a chi comanda e cl,i possiede che esso pili mar- 1·afo fa se111ire il suo J>e!0, Ciro il tono « 1ro11po elc,·ato » della ri• vista, b.1s1a 1>ensare che ahri ci critica per il 10110tro1>110basso. Un:• ri\'ista non è 1111 t:iornale110 •li nrooag:111da spicciola: tlC\'C •lar malcriali di tlisc1•S!<ione. E noi si:imo 1,ersuasi che se Jr:li :iriicoli di VO– LONTA', .anche quelli che paiono piì1 difficili. si lcg11:esscro ver:imcnlc (ma,:ari in lclltm~ collellivc. ad es .. in riunioni di gru11po. do,•e l'uno 1111òaiulare l'aliro a f'apire gi11,namc11te) si finircl,be col rcn– c.le -r,i conto che così. con le loro stesse difficollà. <'Ssi s11ingo110 ad 11110 s11irito e, itico sempre più acuto, che ~ i111lispen– ~abilc per un anarcl1ico. E' assai 11il1Caci– lc. 11a111ralmcn1c, ricevere pillole di idee gii1 preparai! - ma in quel scuso l'ideale è il c:ited1ismo, sia ca11olico che cc>m11- 11ic:1:i. Rin~raziamo comunque di q11es1e fran– cllf' sc,:nala.,.ioni. e cercheremo di tenerne f'Olllo J>er l'a\'venire. in qu.into sin possi– llile. 561

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