Volontà - anno IV - n.6 - 15 dicembre 1949

medaglie, imugini, opuscoli e canzo• ni celebranti lu \ ittoria di Pietro e di Cesare. Il 2 settemhrP 1572 - narra il Pa• i.tor - Gregorio XIII trovavasi a ip,ar• lare con l'im•iato di Francia e con alcuni cardinali, \<1uando si presentò il cal'dinalc di Lorena (Carlo di Gui• sa), che domandò: Quflle notizia rle– sidererehbc Vostra Santità più d'ogni altr-a? - Lo stennioio degli Ugonotti~ ,per l'esaltazione della fede cattolica romana, rispose il pontefice. - E lo sterminio loro portiamo a Vostra Sa111iti1, a gloria del Signore Jddio e grandezza della sua Santa Chiesa. risr,ose il cardinale di [.ore• na. che al l'Orricrc che gli ave.\a por• lata la notizia aveva regalato mille scudi d'oro. Il p.it( )a fece coniare del• le medaglie d'oro e d'urgento, C"Oll scritte come queste: 1, Piews extavit justitinm » (La pietà suscitò fa giu– stjzia) e le heueJissc. E incaricò il Vasari .-li. dipingere in I.re affre11chi J ·ccddio: in uno Coligny ferito, in un altro Coligny morto. uel terzo Carlo IX all'annuncio della morte dcll'otliato ammiraglio. Giacomo De Thou, .autore cattolico contempora– neo. ,·orti~iano di Carlo JX, nel cap. IV Jella tilla Storia Uniul'rsale scri– \C: i.: Giunta la notizia Jei maJsacri in Roma, tosto ru risoluto che il 1>apa .1rcom1mguato dai ,·ar.c:linali amlrehbe alla Chie1:1adi S. tMarco per rin~ra– ziare Dio solennemente 1lella ~razi1t singolare che ave,•a fatto alla Santa SPde e a tutta la C:risti.anitit; dw il lunedi .!iegucnte si cantrrcbhc- una messa di rin1,,rraziamcnto alla Mincr– ,.a. e ('be si pubhlicherchllf' un Giu– hileo uni,·eri-ah-, prrchè i nemici ,lf"l– ln H•rh;'1 e ,lellr1 Chin·1 1•rnno slati massacrali Lutti. Due giorni ~lopo, il papa si recò in processioue alla Chie– sa di S. Luigi dei Francesi, i vescovi e i cardinali c.ammina\'aOO alla testa della processione, dopo loro ve11l\ano le t:,"uardie svizzere, poi gli amhasria· tori dei sovrnni, poi il papa sollo 1111 haldacchino, l'ambasciatore òi Carlo TX re~ge\'a la coda della ,\•este del pa• pa, la rav.alJeria chiudeHt il corteg– gio. Giunti alla Chiesa. venne can· tata la messa con pompa superha, /Wr la feliriss;mn 1101,'f'/la - dis.sc i) pon· tefice - ddln distruzione ,/t,gli Ull;.O• notti in/fimi. Sulla porta v'era utrn isc·rizionc, la qua IP •liceva che i1 Car• dinale cli LorPna, a nome del crii-tia– nissimo Carlo IX. rendeva grazia a Dio e fPli<·ilava il pontefice e il Sa– ero Collegio clel successo ~t•leml ido r meraviglioso dovuto ai consigli. ai soccorsi e allP preghiere che Sua San– Litl1 aveva fatti per ben <lodif.'i 11nui >l. Il 11apa offriva poi una rosn d'oro a Carlo JX, invia\ a il legato Orsini alla Gorle di ,Francia, con la mi!!sio• ne di largirf' inilulgenze e lwuNli.– zioni. A Roma, CamjJlo Ca1)ilupi tessè l'apologia della strage, chr il famo· so latiuistn Mureto chian'lò (, Santa e mirabilt· azione! 11. E Ira i,:li apo· lof!:isti fu Torquato Tasso! A :Madrid ,,.i esultò rOIIIP .-li un'altra vittoria cli Le1)anto e varii scrittori spagnoli la– menlaronu che gli Ugonotti non a– ,•essc.-o rhc una ~ola test.a. Fn un "or– ~ia di µ:ioia fanatira. Ma la strage t1i vecchi, di donne e di fanduUi inorridi gli stessi con• temporanei. Jean Choi.snjo 1 inviato da Caterina de' Medici io Polonia, paese molto (•atto1ico, scrh·e\'a in on mt>morialc destinato al.la regi11a <'llf~ n11tizie di via~giatori. stampe ed o· 349

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