Volontà - anno IV - n.1 - 15 luglio 1949

IL CONVEGNO DI GENOVA-NERVI J t secondo Convegno di rinriovame11to politico, ten11rosiu Cenooo.-Nervi ne; giort1i 25 e 26 giugno, era., w un certo s'cnso, risoluti1.,'<>; ripropo– rl'eva un dilemma ricorrente, in Italia, tra quur1ti si occupano cfcllt, vita pubblica italinna s,enu, preocc11pa:.io11i' wuiclre, partitiche o parlamentari: o co11cordurc un lai;oro comune, ·volto u penetrare e sommuovcrc ;,1 pro– /onditcì fo torpida e torbi(la societti. itnlicmu, o ripiegcrre su 1111/ini:iativa individuale, o di gruppi ristrettissimi, di apertura, di. persuasione, di stu– dio. ovell'(/o scontato in anticipo la limitatezza dei ri1mltutì, la povertà del– l'eco. Era il secondo sasso lancùrto nello stagno italiana 1>era/largure <11wl– chc cerchio: il primo Co111,-egno !li crei unuto a Perugia, alla fine clell'anno scorso e dc,ft'incontro e/i. allora è nc,lft <111ella collm1a di quadcrnì di rin– rior;amento politico di cui è giù uscito il primo, « ltalio Nori-J.liolcnta », di Aldo Capitini. presso le, Libreria int&trn::.ionale di t1t,'t1t1g11arclitt diretta, a Bologna, dli Mammolo Zamboni. 1 temi· in disc11s.siot1e, " Genova, erano due: I) Rul-.~gnu delJc forze politiche 1111ovc in Italia e fuori. li) Il problema del.la ruppresentan:;:,a po– litica. Esistono in ltalio /orze giot-w1i, vive, attive, aperte sul futuro e/re, at--vertir.e tutte le i11s11fficier1::.e della società attuale, clélle favole politi.e/te 1.,·ecclrice bugiarde. dei miti stremati, propongano nuovi. orizzonti. nuove strullure, nuovo respiro per la società di domani? Fuori, o ancltc dentro il chiasso dei. partiti esisto110 zone di silenzio e di medir.a::.ione-,love met– umo rcrdici e maturino idee nuove? o <lovremo continuare a raffronl<lre i problemi dell'era atomica con il manifesto dei conu111isti o con I« « Re– rum Novon1m »? te risposte a questi. i11terrogat.ivi n.011 so,10 consolanli. Si è parlato delle varie Jrc,zio11i del socialismo italiano, del « Rasscmblemcni <lemocratiquo re1.,-ol11tio11na;rc » francese e ciel suo CongreSSQ per la Pttce: e m.cntre c111al– ClJ"O lw consi<lerMo il socialismo in wue le sue s/umarure, come ormai de– f,t1iti1:amente consunto. q,wlcur~ altro l,a c,ce,emwto a po$Sibilità di aper– t.11re e di co,1tarti ,1on it1/eco11di con lo sue sc.olte più avan:;ate. Ma che di/– Jeren::.a farebbe - lta chiesto Tartaglia - un got--crno, poniamo. Silone, da un governo. poniamo, Dossetti, per c1uel cl,e riguarda la &Orteclell'uomo, l'c,ngoscitt clre lo stringe e ancora più fo stringerà? E la domat1da, clic po– liticamente può sembrnrc roz:a e sprovveduta, conserva llltto il suo peso sf' si pPnsi. al. carattere ornwi sempre più chiaramente ,e religioso» della crisi contemporanea che le riforme economie/te graduali po~ono scalfire,