Volontà - anno IV - n.1 - 15 luglio 1949

assoluti, furono in genere privati dei dirilli ci\'ili e imprigionati; mentre in Inghilterra 3.700 furono dispensati incondizionatamente. Il riconoscimento degli « O. di C. » uon ha, certo, imposto il t: '61Ji:S • alla guerra: ma ha imposto ai legislatori c,li riconoscere almeno la libertà di coscienza, \'isto che è uno sperare di co1n'inccrli al principio della san– tità e inviolabilità <lella vita umantt. Ed esso rafforza la lotta pacifista, che nel duello permo.nente fra guerra c pace contrappone alla spaventosa adozione delle armi più miei• diali per la distruzione in massa delle popolazioni nemiche, il raffina• mento delle arti della più schietta e cordiale umanità per salvarle. Al di– sopra della mischia, le armi a lunga di.stanza della soli<larietà umana ·sono all'opera, Ecco, ad es., In« Società degli Amici» americao~ inviare i 25.000 dollari, suo Premio tobel per la Pace, alla popolazione dei So,•ieti, sotto forma di streptomicina, col beneplacito di Stalin, e contribuire con 60- 80.000 quintali di viveri alle cucine economiche per vecchi e fanciulli di tutti i settori di Berlino, con mezzi di trasporto autorizzati anche dalle :rntoritit so, 1 ietiche. E4.!cogli « Amici ,. inglesi che diatribul\•ano agli stes– si, 2 milioni e mezzo di t~wolette di vitamine e 6 milioni di capi di_ \'Csliario. Intanto nello « terra di nessuno» in Cinn, un corpo <l'ambu– lanza e ospedale da campo di «Amici» prodiga"a la sua assistenza ai fe– riti dei due opposti eserciti, spostandosi secondo le ,•iccnde della guerra. Ultimamente, la proposta di treni d'amicizia per scambi di doni e di ser– vizi tra gli ~tali Uniti e la Russia, tr,umite l'Unesco, è stata fatta a Stalin dal Senatore Bishop del Colorado, « come espreuione del cordiale desi– derio del!., comune popolazione del mondo di aprire eÌrnali di amicizia e comprensione tra il popolo russo e quello americano». Tante pietre mi• liari nel lento 1>roci;:ssodalla beka all'uomo. E negli Stati Uniti e in In– ghilterra una tenace resistenza "iene ora opposta alla coscrizione militare, col rifiuto di mii ioni di gio,•ani di compiere il primo passo, l'iscrizione al ccn-=imcnto: con migliaia di arresti e di processi, e con lo sciopero dei con– lrihucnti pacifisti, che oppongono« obbiezione di coscienza» anche a dare il tributo del loro danaro, che si sa per almeno il 35% destinato a nuovi armamenti, e si offrono invece a versarlo ad associazioni pacifiste. Un il– lu~tr(" a,•,·ocato di Filadclfìa, W. Longslreth, im•ocava nel suo rifiuto al– l'Ufficio <lelle tafse, il principio posto a base del processo di Norimberga: « l/11 cittadino de1.:e rifi11tarsi di ubbidire al suo governo quando qnesto gl.i ordina di compiere una cattiva a::.io11c »: e l'O. di C. Mae Jnnes cita,·a a,·anti al tribunale di San Francisco le parole di Th. Jcffcrson, 3° IPre~id. <fegli S.U.: • Dio non voglia che noi restiamo per 20 anni senza una ribel– lione di tal /al.la : ciò sarebbe indi::.iodi una letargia, preannunzio di morte delle 1mbbliche libertà. Quale paese potrebbe salvare le proprie libertà. se i suoi governanti 11011 venissero di quando in quando ammoniti cl,e nel loro popolo è sempre vigile lo spirito di resisten::.a? ». 25