Volontà - anno I - n.12 - 1 giugno 1947

dcre le co~e d1e per produrle. La. ri,oluzioue ,-cwialc riorg:.Cnizzerà le i 11• clu-.trie fUlla ba,e dei bisogni della popoluzione. l Li-.ogni e=euziali ven– ;.:-0110 per primi, uatur:.ilmente: il cibo. il ,•estito e la ca::u. ~ono le prime e1;igcnze dell'uomo. 11 primo pas~o in questa direzione è accertarsi della di,ponibilitì1 delle provvi.:-tc esislculi. Le a;;soc·iazioni operaie, in ogni 1·illi1 e t·onmniti1. prendono in m.ano questo bworo allo ,t·opo di fare una giu-.ta distribuzione. I ('OIUilati di operai 1 in ogni strada "" di;;trcllo, ne a-.smm .. rnnno l'iucaril:o, l'Ooperanclo con cornilati simili uclla c·iuà e nello Staio e 1·oorcli11cranno i loro 1;forzi allra,·cr-.o il pac;.c per mezzo cli con.-.i,;li g:c• ncrali cli produllori e consumatori. I grandi c,·c111i e le grandi sommo.:-.-.cmettono in e, idenza gli clemc11ti piìi attivi, piii energici. La ri\'oluzionc soci.:,lc formcrit I.i 1·os1·icnzacli da, ..,. dei lavorntori. Con qualunriue uomc cr.:sisaranno (·onost·iuti - unioni iu– clu.striali, corpi ~inclacali rivoluzionari, associazioni t·ooperatiw•. lcgl1c ,li produttori e t·on,umalori - e:1-sirappresenteranno la parte pila illu111i· tlitla e proì!rt·dita della classe operni.:l: i lavoratori organizzati, t·ost··icuti dei loro s<:op\ e del moclo di raggiungerli. Saranno c--si clic cost.iluiran110 lo .-.pirito molorc della rivoluzione. Con l"aiulo delle macchine indu:1-triali e della n1lturn ~cientifica della terra, liberata dal monopolio, la rivoluzione de"e. prima di tulto, pro\'\'C• derc ai bi:wgni elementari della .::ocictì,. Ncll'agrit·olrnra e nel giardinag~io. l;.1cultura inten-.iva cd i metodi moderni ci hanno pruti(·amente reso in– dipendenti dalla <1ualiti1 naturale del suolo e <l:.11(•lima. In molti ("a-.i l'uomo, ora, può farsi il proprio terreno ccl il proprio dima, grazie al la– voro dei chimit·i. ·Frulli esotici posrnuo essere proclotli nel Norcl e poi in· viali nel caldo Mezzogiorno come ~i è fatto in ·Fran('ia, La scienza è b maga d1c permette i.tll'uomo cli vincere le clifficoltI1 e di superare gli o:;;ta· t·oli. L'av,·cnirr, liberato dall'incubo ciel sistema ciel profitlo cd arrii·dlilo clul la,·oro di milioni elci non produltori di oggi. ran:hiudc in ~ il pii1 ~rande hc11ei;;crc per la socie1Z-1.Quc-.to futuro de\C c-.scre l"obielli\'O della ri\'oluzionc s0t·iale; il -.uo molto: pane e bcnes....:crcper lutti. Prima il parlf'. poi, il bencs-.:-cre cd il lusso. A1whc il lusso pcn·hè c-.-.o è u.11 proronclo bi– sogno dcll"uomo: un bisogno ciel ~uo fÌ!1òico e del .-.uo .-.pirito. L'intem-a appl icazionc per r,1ggiungerc quc~I i --f•Opi (leve cs:;;cre lo ~forzo continuo della rivoluzione: non qualchet·o~,1 d1c clc"'csscrc rinvialo a giorui lontani. ma clic clc\'e lro,·,:irc un'immediata alluazione. La ri\'olu· zionc dc,·c s-forz:1r-.icli cl.tre il mezzo ad ogni comunità cli -.us,isterc eia -.ob per diventare matcrialu1cntc inclipcnclcntc. Ncs1;un pac--c dovrebbe ("Onlarc !!-ugli ..rrullamcnti di ('Olonie per su-.-.i-.1erc. Questo metodo è ua.ato dal 1·;1· pitali,mo. Lo -.ropo clcll'Anard1ismo, al t·onLrario, è iuclipenclenza male• riale non ~oltanto per !"individuo, ma per ogni comunilà. Questo 4•omlut'c :.d graduale dc('Clllramcnto, imc4:c d1c alla t·c11trali1,– z:.1zionc. Ath:lic .sollo il c.ipitalia.mo 11oi ,·celiamo le tendenze dccentr;1tri1·i manifcstar-.i m:.1lgraclo l'essenziale •·ar:.1ttcrc ccnlr;1lizz.itore ciel -.i-.1cma i11- 50