Volontà - anno I - n.7 - 1 gennaio 1947

~oi no, mai. Deterministi ed mnaui, difenderemo la Iolla degli scioperanti Jinciante il padrone. il crumiro, il gendarme, la dilcnderemo in nome dei dolori da essa sofferLi, delle u:milinzioni da essa patite, deJla 1.egittimità dei suoi conculcali diritti, del significato morale che quella -collera rac- 1,.·hiudc,del monito sociale che_qucU'cpisodio sprigiona, ma 6C quello stesso borghese uocide, clomi1-rn.todall'ossessione gelosa, travolto da un impeto di sdeguo, non saremo .noi ad infierire soltanto perchè egli è nato e ere· ~•iulo in un pala7..zo invece che in una stamberga. Noi spiegheremo come 1a .-ila borghese sia corruttrice, denunceremo il peso deformante dei pre– ~dudizii proprii della borghesia, faremo, insomma, il proe&so :1IJa bor– !(hcsia e non al singolo borghese. L'l filosofia della cronaca, tiella <1unle ec– ('('llono gioruulisti di quotidiani dèmocrntici, è insufficientcmentç svilup– Jhtta dnlln .stampa di avanguardia appunto pcrchè non si vuole uscire dalla .1ngust,t visuale classicista che consiste uell'aocauirsi sul bol"gheSc, sul mi– litare, sul prete, ecc., dimenticando l'uomo. Come sarebbe edoealiva un., filosofia sociale dei: fatti di cronaca! Ecco un prete arrestato per reato sessuale. L~anticlcric..1lismo gro'1!0· Lmo si getta ·sul prete. La casistica giudiziaria ed i libri suUa mitomania imporrebbero Ja gillstizia della riserv-::1. È egli colpevole? Ma certo che 1o è, dato che utilissimo è questo scandalo per la l.aicilù della scuola, per Ja <·acciata delle congrcgaz.ioni, per il... libero pensiero. M.1sso11i,5ociaiisti, ,-omunisLi ~r scagliano contro l'infame, contro il satiro c/r.iericoto, contro il prete porcrr, <·omc gli antisemiti si :-.cagliarono p<'r scroli suJl"cbreo ,u.:· cusato di rituale infonticid:o: senza una prova, senza un serio iudizio. <·on la frenesia di voler per forza colpevole il uemico. E gli :marchici fanno toro, generalmente. Invece spellcrebhc a noi, anuncssa la colpevolezza del prete,, spiegarne le cause: dal celibato all'omosessua'lità, latcute quando non manifesta, seminarile. E bisognerebbe andare oltre, giungendo a spicg,1rc il ,lcterminismo ormonico della condotta sessuale, detcrminjsino oggi evi– dente per chiunque non sia del tutto ignorante di biologia. Il fatto 1.li cronaca dovrebbe d.ivcnlare, iUuminato dalla critica sociale. c-laborato dal determinismo scientifico, uno dei principali argomenti della :,;lumpa di avanguardia. Ecco un Iatto di cronaca: in una strada "'di Varsavia, una ragazza ,.,viene, in seguito ad rum emottisi. Un agente di po'lizia accorre, chinm,1 un taxi ed ordj1,1a all'nutista di condurre la malata ad uu ospedale. L'au- 1ista rifiuta, per via del sangue che macchierebbe la sua vettura. La foJla che si è ammassata solidarizza con l'aulista. Il poliziotto ne è desolato cd <'--.clamando: ~ Il mondo è troppo brutto » si spara nella testa una rC\ro}. VC'rata. Sopraggiunge un aJtro poUziollo. Messo al corrente di quanto è a, veuuto, anch'egli si spara neUa tesla una revolver.ala. n poliziotto è socialmente un enne da guardia, ,urn può esse1·c tu1 uotno pjù buono di un auLisLa magari sindacalo. Malatesta, perseguitato clalle polizie di mezzo mondo quasi tutta la sua vita, non so1o lo e.apova ma lo diceva e scriveva. Es..~ndosi egli, in un co1nizio pubblico; rivolto ai H

RkJQdWJsaXNoZXIy